Made in Italy, nuova bozza di 50 articoli, entra la pasta

Il cdm ha approvato il disegno di legge sul made in Italy, secondo quanto si apprende. Il testo prevede, tra l'altro, un fondo sovrano a sosteg

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Il cdm ha approvato il disegno di legge sul made in Italy, secondo quanto si apprende.

 © ANSA

Il testo prevede, tra l’altro, un fondo sovrano a sostegno delle filiere strategiche, il liceo made in Italy e misure di lotta alla contraffazione e di promozione dei prodotti italiani.

Nasce un fondo sovrano con una dotazione iniziale di un miliardo per promuovere le filiere strategiche. Lo annuncia una nota del ministero per le Imprese e il made in Italy spiegando che il provvedimento “reca disposizioni organiche per valorizzare e promuovere le produzioni di eccellenza, le bellezze storico artistiche e le radici culturali nazionali come fattori da preservare e trasmettere per la crescita dell’economia del Paese”.

Nel provvedimento di 50 articoli entra come novità una Commissione tecnica “con l’obiettivo di effettuare indagini, approfondimenti tecnici e redigere linee guida che identificano le lavorazioni di particolare qualità nell’ambito del processo produttivo della pasta di semola di grano duro”, allo scopo di consentire ai produttori di darne corretta e pertinente evidenza pubblicitaria nell’etichettatura del prodotto. 

È istituito il liceo del Made in Italy per promuovere le conoscenze e le abilità connesse all’eccellenza dei prodotti e della tradizione italiana attraverso un percorso liceale in grado di dare competenze storico-giuridiche, artistiche, linguistiche, economiche e di mercato idonee alla promozione e alla valorizzazione dei singoli settori produttivi nazionali che tengano conto delle specifiche vocazioni dei territori”. Lo rende noto il ministero delle Imprese e del made in Italy comunicando l’approvazione del disegno di legge sul made in Italy al consiglio dei ministri. La disciplina del percorso di studio partirà entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge. L’avvio del nuovo ciclo scolastico è prevista per l’anno 2024/2025. Al fine di promuovere il raccordo tra il nuovo Liceo del Made in Italy e le imprese favorendo al contempo l’inserimento degli studenti nel mondo del lavoro è istituita una Fondazione denominata “Imprese e Competenze per il Made in Italy”.

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