Vento, sole, correnti e maree: Italia ed energie rinnovabili offshore

Vento, Sole, correnti e maree, le energie rinnovabili dal mare costituiscono una grande opportunità: 8,5 GW al 2030 garantirebbero una produzione di 2

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Pomeriggio in tv 24 Dicembre

Vento, Sole, correnti e maree, le energie rinnovabili dal mare costituiscono una grande opportunità: 8,5 GW al 2030 garantirebbero una produzione di 25,5 TWh, pari al 7% del fabbisogno elettrico nazionale, un risparmio di quasi 13mila tonnellate di CO2 e 2,2 MTEP di petrolio, 145mila nuovi posti di lavoro con un investimento di circa 25 miliardi di euro. Sono i dati illustrati in occasione della presentazione di Aero, l’associazione delle energie rinnovabili offshore, presieduta da Fulvio Mamone Capria e fondata da 13 grandi aziende, impegnate nella filiera italiana legata alla realizzazione degli impianti di produzione energetica in mare e nella logistica marittima e portuale.Le aziende fondatrici sono: Acciona Energia, Agnes, BayWa r.e. Progetti, BlueFloat Energy, Fred Olsen Renewables, Galileo, Gruppo Hope, Isla, M.S.C. Sicilia, Renantis, Repower Wind Offshore, Saipem e Tozzi Green.

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