Vieste celebra i vini rosati d’Italia. Il primo giugno c’è la “La Vieste en Rose”

Celebrare il vino rosato e il suo connubio perfetto con arte, musica e divertimento. È l’obiettivo de “La Vieste en Rose”, in programma giovedì primo

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Celebrare il vino rosato e il suo connubio perfetto con arte, musica e divertimento. È l’obiettivo de “La Vieste en Rose”, in programma giovedì primo giugno nell’incantevole scenario del centro storico di Vieste. Le viuzze del borgo antico saranno decorate e arredate a tema rosé, con spazi informativi che diventeranno luoghi di incontro, confronto e distribuzione di degustazioni di vino.

Giunta alla quarta edizione, la manifestazione nasce con l’intento di creare un percorso coinvolgente di gusto e cultura tra i principali brand di vino. Ai banchi d’assaggio non solo cantine pugliesi ma, per la prima volta quest’anno, anche produttori provenienti da ogni parte d’Italia che giungeranno a Vieste per promuovere sua maestà, il rosato.

L’iniziativa rappresenta ormai un momento atteso per tutti i viestani e i visitatori, provenienti dalle città limitrofe e dal resto della regione, ma anche dall’Italia intera. Gli angoli del centro storico saranno caratterizzati dalla presenza di artisti e musicisti che intratterranno con le più belle canzoni della musica italiana. La mattina, dalle 10 alle 13, il Castello Svevo ospiterà le masterclass, seminari durante i quali cinquanta enologi provenienti da tutta Italia terranno lezioni formative finalizzate a far conoscere le virtù, possibilità di abbinamento e qualità organolettiche dei rosati pugliesi.

“La Vieste en Rose” non è semplicemente una kermesse enologica capace di instillare amore per il vino rosato, ma un’iniziativa che valorizza il made in Italy. Sarà possibile degustare prodotti enogastronomici di differenti produttori del circuito Slow Food.

La kermesse, organizzata dal Comune di Vieste e dalla società di eventi Studio360, in collaborazione con l’associazione culturale Artemia, l’azienda di food & beverage “Partesa” e l’istituto alberghiero “Enrico Mattei” di Vieste, punta a fondere due esigenze: svago e divertimento, ma anche cultura e crescita della conoscenza di mondo dell’enologia, pugliese ed italiana.

«La “Vieste en Rose” è la porta inaugurale dell’estate viestana» spiega Rossella Falcone, assessore al turismo della Città di Vieste. «È un evento che conquista gli amanti del vino provenienti da ogni zona della Puglia e dell’Italia e delle bellezze naturali di questo territorio».

Con la manifestazione si vuol, dunque, riconoscere un’autentica eccellenza del nostro territorio, promuovendo il brand Puglia e attirando turisti in un momento in cui l’estate è alle porte. La scorsa edizione della “La Vieste en Rose” ha registrato oltre duemila partecipanti, un successo straordinario che quest’anno non si vuole solo replicare ma addirittura migliorare.

 

Per tutte le informazioni sull’acquisto dei ticket:

www.laviesteenrose.com

 

 

Per maggiori informazioni

Ufficio stampa APR

 

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