Ventimila pugliesi a letto con l’influenza, il picco a Natale: “Importante vaccinare anziani e fragili”

n Puglia ci sono, al momento, circa 20mila persone affette dall'influenza con un'ipotesi di raddoppio nelle prossime settimane e una previsione di 100

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n Puglia ci sono, al momento, circa 20mila persone affette dall’influenza con un’ipotesi di raddoppio nelle prossime settimane e una previsione di 100mila ‘a letto’ nei giorni di Natale: lo afferma la società italiana di medicina generale che prevede un’epidemia impegnativa di influenza stagionale.

Al momento, nella regione, vi è un’incidenza di 5,31 cittadini su mille, sotto la media italiana di 9,5 ma, la Puglia sconta, “come spesso avviene”, spiegano i medici, un ritardo di 2 settimane rispetto alla diffusione nazionale. “Diventa cruciale – aggiunge la Fimmg – proteggere anziani e persone fragili attraverso la vaccinazione. Eppure, in Puglia la campagna antinfluenzale procede a rilento e tra mille difficoltà. Dopo i ritardi nella consegna delle dosi, i medici lamentano continui problemi con la registrazione sui sistemi informatici, a cui peraltro è vincolato l’approvvigionamento”. “Hanno modificato il tipo di codice da inserire per registrare il lotto, senza informare i medici né i gestori dei gestionali che non riuscivano quindi ad allinearsi a Giava, il sistema regionale. Ci sono colleghi che hanno trascorso ore cercando dì registrare i vaccini effettuati”, racconta Donato Monopoli, segretario Fimmg Puglia. “È solo l’ultimo di infiniti problemi tecnici e organizzativi che assorbono tempo e sono causa di frustrazione, sia per i medici che per i pazienti. I colleghi segnalano che le difficoltà di approvvigionamento provocano il malcontento dei cittadini che si riversa inevitabilmente sui medici di famiglia, benché il disservizio non dipenda da loro” conclude Monopoli.

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