Realizzare piccole infrastrutture al servizio dell’economia rurale o utili a favorire processi di sviluppo del sistema culturale. È l’obiettivo dell’a
Realizzare piccole infrastrutture al servizio dell’economia rurale o utili a favorire processi di sviluppo del sistema culturale. È l’obiettivo dell’avviso pubblico approvato dal Gal Daunofantino e pubblicato sul BURP lo scorso 19 agosto che rientra nell’azione 3 – Terre d’Acqua del Piano di Sviluppo Locale 2014-2020 e mira al potenziamento e alla valorizzazione del capitale territoriale.
Beneficiari del finanziamento, che ammonta a 600.000 euro, sono esclusivamente le Amministrazioni comunali di Manfredonia, Margherita di Savoia, Zapponeta, Barletta, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli, a cui è offerta la possibilità di realizzare “infrastrutture su piccola scala” mettendo a valore immobili di proprietà pubblica o comunque a disposizione dei Comuni.
Il sostegno è concesso nella forma di contributo in conto capitale pari al 100% della spesa ammessa a finanziamento. L’investimento massimo ammissibile non può essere superiore a 300.000 euro.
Gli interventi possono essere materiali e immateriali, finalizzati ad adeguare spazi pubblici e strutture in cui attivare mercati per la vendita di prodotti locali, allestire punti liberi di accesso alla rete, svolgere attività culturali, erogare servizi comunitari.
Le tipologie degli investimenti ammissibili riguardano in particolare:
à recupero di fabbricati pubblici e relative aree di pertinenza, anche di importanza storica e architettonica, da destinare a servizi pubblici o attività artistiche, culturali, educative e naturalistiche, per tempo libero e sport;
à adeguare spazi pubblici da destinare a servizi culturali, come laboratori teatrali e altre iniziative di contrasto all’isolamento sociale;
– erogazione di servizi con mezzi alternativi di sistemi di trasporto pubblico;
– allestimento di punti di informazione sui servizi di base presenti;
– realizzazione di punti liberi di accesso alla rete (Hot Spot WiFi)
– erogazione di servizi utili a migliorare il sistema dell’accoglienza turistica
Tutte azioni che mirano a stimolare lo sviluppo locale, favorendo il rafforzamento e la creazione di piccole imprese e l’occupazione correlata, a rafforzare il senso di appartenenza comunitario e a migliorare la qualità della vita. A questi effetti principali si aggiungono l’incoraggiamento alla costituzione di reti tra associazioni e operatori, la tutela e la valorizzazione del patrimonio rurale, la costruzione di un sistema comune di promozione e valorizzazione dell’area GAL, l’incremento della fruizione dei beni e degli eventi culturali del territorio e il miglioramento delle forme di commercializzazione delle produzioni territoriali.
Insieme al progetto strutturale, i Comuni dovranno presentare un piano di gestione economico-finanziaria almeno quinquennale finalizzato a garantire che l’infrastruttura sia attiva ed eroghi i servizi indicati almeno per i 5 anni successivi alla liquidazione del contributo.
Le domande di finanziamento dovranno essere presentate tramite il portale SIAN che sarà operativo dal 29 agosto al 26 settembre. Si procederà alla riapertura dei termini dell’avviso qualora le richieste di finanziamento avanzate entro la scadenza e ritenute ammissibili non esauriscano il fondo stanziato dal GAL.
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