Ambulante ucciso a Civitanova, finito a mani nude. La moglie: ‘Voglio giustizia’

Alika Ogorchukwu, l'ambulante nigeriano di 39 anni, aggredito e ucciso ieri pomeriggio in pieno centro a Civitanova Marche. è stato seguito dall'ag

Manfredonia, in fiamme auto di un agente della polizia municipale
Tragico incidente nel Foggiano: 4 morti, tra le vittime una donna e le figlie di 7 e 13 anni
Scompaiono due bimbi, Monte Sant’Angelo si mobilita: “Quando li ho visti ho pianto di gioia” — Monte Sant’Angelo, scomparsi due bambini di 4 e 6 anni.

Alika Ogorchukwu, l’ambulante nigeriano di 39 anni, aggredito e ucciso ieri pomeriggio in pieno centro a Civitanova Marche.

La vittima, Alika Ogorchukwu. La manifestazione della comunità nigeriana  a Civitanova © ANSA

è stato seguito dall’aggressore, che poi lo ha colpito prima con la stampella, appartenente al 39enne, claudicante a seguito di un incidente stradale, facendolo cadere a terra e “poi a mani nude fino alla morte”.Lo ha detto il dirigente della Squadra Mobile di Macerata Matteo Luconi durante una conferenza stampa in corso presso il Commissariato di Ps di Civitanova Marche. Non ci sono motivi legati all’odio razziale nell’omicidio commesso dal 32enne italiano Filippo Claudio Giuseppe Ferlazzo. “Le indagini sono in corso, ma la situazione è abbastanza chiara – ha detto Luconi – tutto sembra essere nato da una lite per futili motivi, con una reazione abnorme da parte dell’aggressore nei confronti della vittima che gli stava chiedendo l’elemosina”.

COMMENTI

WORDPRESS: 1
  • comment-avatar
    Antonello 2 anni

    Adesso se nebparlera” per guorni…anche i ministri vogliono la giustizia… pero’ quella volta del jigeriano col macete ? I media ne hanno oarlato un giorno.. e i ministri??