Lotta agli incendi boschivi, super esperti internazionali sul Gargano: rilevamenti con droni sperimentali

Per quattro giorni la Puglia ospiterà un folto gruppo internazionale di qualificati esperti in incendi boschivi. Dal 5 al 7 luglio, tra Bari e il

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Per quattro giorni la Puglia ospiterà un folto gruppo internazionale di qualificati esperti in incendi boschivi. Dal 5 al 7 luglio, tra Bari e il Parco del Gargano, si terrà infatti l’assemblea generale del progetto internazionale Silvanus – Integrated Technological and Information Platform for Wildfire Management. Silvanus riunisce 49 partner provenienti da Unione Europea, Brasile, Indonesia e Australia, tra cui l’Asset, l’agenzia regionale strategica per lo sviluppo ecosostenibile del territorio. Obiettivo: prevenire e combattere la minaccia degli incendi boschivi, migliorare la resilienza delle foreste ai cambiamenti climatici e realizzare una piattaforma di gestione forestale ecosostenibile per monitorare in modo efficiente le risorse forestali, valutare la biodiversità e generare indicatori di rischio di incendio.

Finanziato nell’ambito del programma europeo Horizon 2020 Green Deal, il progetto prevede l’organizzazione di attività pilota in 11 paesi, di cui otto europei (Francia, Italia, Slovacchia, Grecia, Repubblica Ceca, Portogallo, Croazia e Romania) e 3 extra-europei (Indonesia, Brasile e Australia). Tutte aree con i più alti tassi d’incendi in boschi e foreste. “La difesa dell’ambiente, in tutte le sue declinazioni, è una delle priorità della Regione Puglia. In questo caso, Asset – spiega il suo direttore Elio Sannicandro – contribuisce in particolare alle attività di prevenzione, rilevazione e ripristino legate agli incendi boschivi pugliesi e coordina il progetto pilota italiano che avrà luogo nel Parco Nazionale del Gargano coinvolgendo diversi soggetti tra cui l’ente gestore del Parco e la Protezione Civile.  L’agenzia pugliese è inoltre responsabile sia della raccolta e analisi delle registrazioni storiche degli incendi negli 11 siti pilota, comprensive dei dettagli sulle cause, sia dell’analisi investigativa che servirà per modellare gli scenari dimostrativi realizzati nel progetto”.

Il meeting vedrà la partecipazione di oltre 100 referenti dei partner progettuali provenienti dai diversi paesi europei ed extra europei e prevede nei primi due giorni, il 5 e il 6, i lavori tecnici legati alle attività di ricerca e confronto dalle 9 alle18.30 presso la Camera di Commercio di Bari. Quindi la parte applicativa del progetto pilota nel Parco del Gargano, tra rillevamenti con droni sperimentali e attività dimostrative che Asset sta coordinando con la Protezione civile, l’Autorità di gestione del Parco, l’Agenzia regionale attività irrigue e forestali (Arif) e con il partner tecnologico Fincons.  Chiusura all’insegna della partnership con i campionati mondiali di Orienteering in programma sul Gargano dall’8 al 16 luglio. Connubio non casuale, visto che entrambe le iniziative sono accomunate dalla grande attenzione alla tutela ambientale e in particolare alla protezione dei boschi. Dunque, proprio il giorno dell’inaugazione dei Mondiali, l’8 luglio, operatori e tecnici “antincendio“ saranno coinvolti in una sessione di team building attraverso la pratica dell’Orienteering in collaborazione con gli organizzatori della kermesse sportiva mondiale.

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