«Ripartenza totale sul Gargano». A dirlo è Bruno Zangardi, presidente del consorzio degli operatori turistici «Gargano Ok» che delinea una stagion
«Ripartenza totale sul Gargano». A dirlo è Bruno Zangardi, presidente del consorzio degli operatori turistici «Gargano Ok» che delinea una stagione turistica all’insegna del boom di prenotazioni e novità nel Foggiano. Zangardi parla di «una ripresa incredibilmente qualitativa e quantitativa di eventi, con una diffusione capillare di manifestazioni, concerti, sagre, escursioni e iniziative di ogni tipo dalla costa alle aree interne».
Per questa stagione estiva si registra soprattutto la riscoperta e il rilancio delle aree interne, con Monte Sant’Angelo, Vico del Gargano e San Giovanni Rotondo su tutti. «Monte Sant’Angelo – afferma – sta risentendo in modo molto positivo di una lunga serie di iniziative che l’hanno rimessa al centro dell’attenzione, come ad esempio la candidatura a Capitale della Cultura 2025. Discorso simile per Vico del Gargano, che sta raccogliendo i frutti di una campagna di promozione ben congeniata in occasione del concorso nazionale per la proclamazione de Il Borgo dei Borghi».
Anche San Giovanni Rotondo si conferma leader del turismo religioso. «Lungo le coste – afferma Zangardi – Vieste è la regina,seguita da Peschici e Mattinata, exploit di Rodi, Lido del Sole, San Menaio e Torre Mileto».
Tornano anche i turisti stranieri. Per il Gargano la stagione 2022 si conferma da record, con un incremento delle presenze che ormai va oltre il 40% e con un allungamento del periodo di massimo afflusso fino a ben oltre la metà di settembre
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