I grandi concerti del 2022 in Puglia: Chemical Brothers, Paolo Nutini, Cremonini, Jovanotti, Madame e Blanco per un’estate di live

il primo grande rito collettivo è stato quello del Primo maggio. Ha segnato definitivamente il ritorno dei grandi eventi – come il concertone di T

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Paolo Nutini

il primo grande rito collettivo è stato quello del Primo maggio. Ha segnato definitivamente il ritorno dei grandi eventi – come il concertone di Taranto – e allo stesso tempo la fine, o quasi, dell’era delle mascherine e del green pass. Ora è tempo di programmare l’estate, e già da qualche mese gli organizzatori dei concerti hanno avviato i motori. Perché c’è da recuperare un fermo durato quasi due anni e causato dalla pandemia di Covid-19, e c’è da recuperare anche la convivialità, oltre che la fiducia. L’elenco è in continuo aggiornamento, ma quella che si delinea già è un’estate di grandi concerti. Ecco una prima guida, allora, che cerca di ragionare per geografia e per tipologia di festival.

Gli stadi

Il San Nicola di Bari si mette nuovamente a disposizione dei grandi live, e in qualche caso si tratta di artisti che sono stati costretti a rimandare più volte. L’estate 2022 sembra essere quella del recupero, come nel caso di Ultimo (3 luglio) il cui tour ha rimbalzato di estate in estate, fino a fermarsi alla prossima. Vasco Rossi lo anticipa di qualche giorno (22 giugno), nello stesso luogo, mentre Cesare Cremonini è già sold out per il 25 giugno all’Arena della Vittoria. Preferisce la spiaggia Jovanotti, come era stato nel 2019, prima del Covid-19: il suo Beach Party sarà nuovamente a Barletta, stavolta per due date (30 e 31 luglio).

I festival

La Puglia vuol dare il meglio di sé, e il fermento dei festival lo dimostra. Medimex è il progetto portato avanti dalla stessa Regione con Puglia Sounds, praticamente fuori concorso nel panorama dell’offerta musicale del territorio. E dopo due anni di digiuno o quasi – dato che la manifestazione ha fatto di tutto per esserci, trasferendosi online nei periodi più duri della pandemia – ora è tempo di grandi nomi: Medimex si sdoppia, quindi, e a Taranto porta Nick Cave (19 giugno, rotonda del lungomare), mentre a Bari i Chemical Brothers (14 luglio, nei pressi dell’ingresso monumentale della Fiera del Levante).

l primo grande rito collettivo è stato quello del Primo maggio. Ha segnato definitivamente il ritorno dei grandi eventi – come il concertone di Taranto – e allo stesso tempo la fine, o quasi, dell’era delle mascherine e del green pass. Ora è tempo di programmare l’estate, e già da qualche mese gli organizzatori dei concerti hanno avviato i motori. Perché c’è da recuperare un fermo durato quasi due anni e causato dalla pandemia di Covid-19, e c’è da recuperare anche la convivialità, oltre che la fiducia. L’elenco è in continuo aggiornamento, ma quella che si delinea già è un’estate di grandi concerti. Ecco una prima guida, allora, che cerca di ragionare per geografia e per tipologia di festival.

Gli stadi

Il San Nicola di Bari si mette nuovamente a disposizione dei grandi live, e in qualche caso si tratta di artisti che sono stati costretti a rimandare più volte. L’estate 2022 sembra essere quella del recupero, come nel caso di Ultimo (3 luglio) il cui tour ha rimbalzato di estate in estate, fino a fermarsi alla prossima. Vasco Rossi lo anticipa di qualche giorno (22 giugno), nello stesso luogo, mentre Cesare Cremonini è già sold out per il 25 giugno all’Arena della Vittoria. Preferisce la spiaggia Jovanotti, come era stato nel 2019, prima del Covid-19: il suo Beach Party sarà nuovamente a Barletta, stavolta per due date (30 e 31 luglio).

I festival

La Puglia vuol dare il meglio di sé, e il fermento dei festival lo dimostra. Medimex è il progetto portato avanti dalla stessa Regione con Puglia Sounds, praticamente fuori concorso nel panorama dell’offerta musicale del territorio. E dopo due anni di digiuno o quasi – dato che la manifestazione ha fatto di tutto per esserci, trasferendosi online nei periodi più duri della pandemia – ora è tempo di grandi nomi: Medimex si sdoppia, quindi, e a Taranto porta Nick Cave (19 giugno, rotonda del lungomare), mentre a Bari i Chemical Brothers (14 luglio, nei pressi dell’ingresso monumentale della Fiera del Levante).

In mezzo ci saranno incontri con i protagonisti della musica, mostre e attività professionali, oltre ad altri concerti. Sempre giugno è un mese caldo per i live, infatti a Bari arrivano gli Alt-J (il 18 al porto). È il primo assaggio del Locus festival, che ha una line up impressionante: Paolo Nutini (23 luglio a Trani, piazza Duomo), Kings of Convenience (Tenuta Bocca di Lupo, Minervino Murge, 30 luglio), Brunori Sas e Caparezza (rispettivamente 6 e 7 agosto, parco archeologico di Egnazia), e una settimana caldissima a ridosso di Ferragosto alla masseria Ferragnano di Locorotondo (Sons of Kemet e Venerus il 10, Mannarino l’11, Cosmo il 12, Carmen Consoli Los Bitchos il 13, Nu GeneaAzymuth Quantic il 14, Caribou, Indian WellsMace dj set il 15). Ci si sposta a Mola il 20 agosto con La rappresentante di lista, il 21 con Willie Peyote, e di mezzo c’è pure la mostra dedicata a Jeff Buckley e il concerto di Joan as Police Woman (9 agosto; info locusfestival.it).

Annunciato nel frattempo l’atteso cartellone di Sei – Sud Est Indipendente promosso e ideato da Coolclub, dal 28 al 31 luglio al Castello Volante di Corigliano d’Otranto (Lecce) e con serate agostane anche a Gallipoli e Lecce: c’è da recuperare prima di tutto, dopo due anni, il concerto dei Pixies (16 agosto in piazza Libertini, Lecce), mentre a Corigliano sono attesi Arab Strap, Black Midi, Dengue Dengue Dengue, Ditonellapiaga, Mombao, Nickodemus, Ceri. Sezione off al parco Gondar di Gallipoli con Venerus (8 agosto) e Psicologi (20 agosto). Dal canto suo il Piano Lab annuncia Yann Tiersen per l’unica data al Sud Italia, il 12 luglio (atrio Ateneo Bruni, Martina Franca), mentre il chitarrista Steve Vai è il 3 luglio al teatro Petruzzelli di Bari.

Il parco ritrovato

È sicuramente un segnale importante il ritorno del parco Gondar di Gallipoli, fermato non solo dalla pandemia di questi ultimi due anni, ma anche da vicende giudiziarie precedenti, conclusesi a favore della struttura. E quindi si riparte, alzando il volume al massimo. Anche qui il programma è impressionante, e si fregia ora anche della collaborazione con Dice. Ad agosto sfileranno Ghali (il 3), Blanco (il 4) Chiello (il 7), Venerus+Mace (l’8 con Sei), Marracash (il 9), Carl Brave (l’11), Cosmo (il 13), Rkomi (il 14), Paul Kalkbrenner (il 15), Gemitaiz (il 17), Psicologi (il 20, con Sei), Willie Peyote (il 22), a luglio si comincia a ballare con Franco 126 (il 23).

I classici e gli italiani

A completare l’elenco, che resta però in continuo aggiornamento, ci sono i nomi più famosi della musica italiana, abituati da tempo ad attraversare il Paese e a salire sui palcoscenici. Fra i tanti che passeranno dalla Puglia ci sono Francesco De Gregori e Antonello Venditti (19 agosto a Fasano, il 21 a Lecce), Il Volo (26 luglio a Ostuni, Foro Boario), ma anche Achille Lauro (7 agosto al Palalive, Lecce; il 9 settembre a Taranto per Medita festival, rotonda del lungomare), Francesco Renga (23 luglio a Noicattaro, piazza Dossetti; 24 luglio a Vico del Gargano, piazza Monte Tabor), Tommaso Paradiso (3 agosto a Monopoli), Madame (il 30 luglio a Marina di Ginosa).

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