A Vieste gli scacchi come metafora educativa, via al progetto nelle scuole

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A Vieste gli scacchi sono metafora educativa. L’amministrazione comunale, assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione in collaborazione con l’assessorato allo Sport, ha inserito nel suo vasto ventaglio di iniziative didattiche anche il progetto “SME – Scacchi Metafora Educativa, co-finanziato dall’impresa sociale “Con I Bambini”, un progetto che coinvolge ben 14 realtà regionali e molte città importanti come Roma, Palermo e Trieste.

In provincia di Foggia, l’unica città che ha preso parte all’iniziativa è Vieste. “Come nel progetto nazionale – affermano il coordinatore  Michele Santeramo e l’assessora alla Pubblica Istruzione del Comune di Vieste Graziamaria Starace – il progetto di Vieste che nasce dallo stesso alveo, perseguendo gli stessi obiettivi ovvero quello di dimostrare che gli scacchi possono essere usati come “utile” metafora educativa nella formazione scolastica di bambini e adolescenti, ma prosegue con un percorso parallelo ma distinto. L’elemento di distinzione risiede nel fatto che il progetto è totalmente finanziato dal comune di Vieste ed il primo comune in Italia a recepire il pronunciamento del parlamento Europeo che nel 2011, che invitava gli ordinamenti scolastici nazionali e i governi nazionali a introdurre l’ora di scacchi a scuola”.

Il progetto verrà illustrato martedì 27 aprile alle ore 11 presso l’aula consiliare del Comune di Vieste nel corso di una conferenza stampa alla quale prenderanno parte il sindaco Giuseppe Nobiletti, gli assessori Graziamaria Starace e Dario Carlino, oltre al coordinatore di SME, Michele Santeramo.

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