Ucraina, Zelensky: “Prepararsi a possibilità che Putin usi armi nucleari”

"Tutti i Paesi del mondo" dovrebbero prepararsi alla possibilità che Vladimir Putin possa usare armi nucleari tattiche nella guerra in Ucraina. E'

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“Tutti i Paesi del mondo” dovrebbero prepararsi alla possibilità che Vladimir Putin possa usare armi nucleari tattiche nella guerra in Ucraina. E’ l’avvertimento rilanciato da Volodymyr Zelensky in un’intervista alla Cnn. “Non solo io, tutto il mondo, tutti i Paesi dovrebbero essere preoccupati“, ha affermato il presidente ucraino, secondo cui la Russia potrebbe decidersi a usare armi nucleari o chimiche perché “per loro la vita delle persone non vale niente”. “Dovremmo pensare di non avere paura – ha continuato – non avere paura, ma essere pronti. Ma non si tratta di una questione per l’Ucraina, non solo per l’Ucraina ma per tutto il mondo penso”.”L’intelligence ucraina e i partner stranieri non vedono alcun segno che la Russia possa usare armi nucleari contro l’Ucraina”, riporta però Ukrainiska Pravda, citando il Ministero della Difesa dell’Ucraina.

Secondo quanto rivela il Washington Post citando fonti ben informate, Zelensky ha chiesto a Biden di inserire la Russia nella lista degli Stati sponsor del terrorismo. La richiesta è giunta durante una recente telefonata fra i due leader. Biden non ha preso alcun impegno a riguardo, rispondendo di essere pronto ad esplorare diverse proposte per esercitare pressione su Mosca, hanno aggiunto le fonti.

Al momento vi sono solo quattro stati nella lista: Iran, Cuba, Nord Corea e Siria. Finora gli Stati Uniti non vi hanno mai inserito Mosca, nemmeno durante la guerra fredda. Una tale scelta avrebbe importanti conseguenze, comprese sanzioni economiche contro chi tratta con la Russia, il congelamento di tutti i beni russi negli Stati Uniti, compresi gli immobili, e il divieto di esportazione di altri di beni che possono avere anche un uso militare. Inoltre, una volta che uno stato è inserito nella lista, la sua rimozione richiede una significativa svolta, come un cambiamento di sistema politico. “Aggiungere la Russia agli stati sponsor del terrorismo sarebbe l’opzione nucleare economica”, commenta Jason Blazakis, ex funzionario del dipartimento di Stato ed esperto della materia.

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