Furto nella Basilica di San Nicola, il presunto ladro portato in questura ma gli ori rubati dalla statua non si trovano

Si stringe il cerchio attorno al ladro di San Nicola, l’autore del furto sacrilego che all’alba di ieri ha strappato dalle mani del santo di Myra,

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Il presunto autore del furto sull'auto della polizia

Si stringe il cerchio attorno al ladro di San Nicola, l’autore del furto sacrilego che all’alba di ieri ha strappato dalle mani del santo di Myra, patrono di Bari, introducendosi nella Basilica nel cuore della città vecchia, un anello in oro, l’evangeliario con le tre sfere d’argento e un medaglione contenente una fiala della sacra manna, oltre a svuotare le cassette delle offerte. I poliziotti della squadra mobile e delle volanti sono sulle sue tracce da ieri, sulla base dell’identikit ricostruito grazie alle immagini estrapolate dalle telecamere della Basilica che lo hanno immortalato. Potrebbe essere un senza fissa dimora, con ogni probabilità non barese. Le indagini sono coordinate dalla pm Angela Maria Morea, che ha aperto un fascicolo per furto con scasso aggravato dall’aver violato un luogo di culto. Oltre ad aver rubato denaro e oggetti sacri, il ladro per entrare in chiesa ha divelto una inferriata, ha sfondato un portone laterale in legno e ha danneggiato le mani della statua di San Nicola.

ACCERTAMENTI IN CORSO UOMO PORTATO IN QUESTURA  La Procura di Bari sta valutando la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza a carico di un 50enne di nazionalità marocchina, sospettato del furto commesso la notte tra lunedì e ieri nella Basilica di San Nicola. Nel colpo sono stati trafugati, oltre agli spiccioli delle offerte, un anello in oro, l’evangeliario con le tre sfere d’argento e un medaglione contenente una fiala della sacra manna, strappati dalle mani della statua del santo. L’uomo, un senza fissa dimora, si trova da ore negli uffici della Questura di Bari dove viene interrogato. È stato trovato dagli agenti delle Volanti nascosto in un casolare nel quartiere Japigia. Lì sono stati trovati anche alcuni elementi utili a ritenerlo l’autore del furto, immortalato dalle telecamere della Basilica. Ancora nessuna traccia, invece, degli oggetti sacri rubati.

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