Spingere ancora più in alto la curva delle persone immunizzate in Italia, che «devono proteggere se stesse e le loro famiglie», ma anche continuare a
Spingere ancora più in alto la curva delle persone immunizzate in Italia, che «devono proteggere se stesse e le loro famiglie», ma anche continuare a dare «serenità a questa estate» con il green pass, che «non è un arbitrio ma una condizione per non chiudere le attività produttive. Il premier Mario Draghi lancia le nuove applicazioni del certificato verde – dai ristoranti alle palestre – previste nel decreto presentato ieri sera. E ripete il suo appello sulle vaccinazioni, senza le quali «si deve chiudere tutto, di nuovo».
COSA SUCCEDE DAL 6 AGOSTO – L’obbligo del green pass per l’accesso a diverse attività entra nel decreto, ma la sua introduzione è posticipata di due settimane proprio per dare il tempo necessario di uniformarsi alle regole: entrerà in vigore il 6 agosto con tamponi a costo calmierato per le famiglie e per chi non può vaccinarsi. Il certificato verde – valido già solo con una dose o con test negativo entro le 48 ore – sarà necessario per ristoranti al chiuso, spettacoli all’aperto, centri termali, piscine, palestre, fiere, congressi e concorsi. Servirà anche nei bar ma non per consumare al bancone, anche se al chiuso. Non ripartiranno le discoteche, con i gestori ora nuovamente in protesta. Ma, è stato annunciato, arriveranno 20 milioni per le attività chiuse causa Covid, fondi che andranno in particolare proprio alle discoteche: sul provvedimento – ha garantito Draghi – c’è accordo pieno in Cdm. Il Green pass si ottiene con la prima dose di vaccino, con tampone rapido fatto nelle 48 ore precedenti. Per chi sia guarito dal Covid è in vigore per sei mesi dopo la guarigione.
LE REGIONI CHIEDONO VACCINI – Sui temi legati al green pass i governatori hanno invece chiesto di inviare quantitativi di vaccini adeguati all’eventuale aumento delle prenotazioni per le inoculazioni, spinte probabilmente dall’estensione del certificato verde. Un’inversione di tendenza nella somministrazione delle prime dosi si è già registrata negli ultimi giorni: sono infatti tornate sopra quota 100mila al giorno, con un livello massimo di oltre 120mila primi vaccini inoculati. Nell’arco della prima metà della settimana si è superata complessivamente la quota di oltre 400 mila prime dosi.
STATO DI EMERGENZA – Lo stato di emergenza per il Covid è prorogato fino al 31 dicembre 2021.
OBBLIGO DI GREEN PASS – Scatterà dal 6 agosto, come già detto, l’obbligo di green pass per accedere a una serie di servizi e attività non essenziali. I prossimi quindici giorni sono un tempo fissato per consentire a chi non l’ha ancora fatto di vaccinarsi e alle attività coinvolte dall’introduzione dell’obbligo di organizzarsi. Il certificato servirà per le consumazioni al tavolo al chiuso in ristoranti e bar, dove non sarà invece necessario per il servizio al bancone. Servirà inoltre per spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi; musei, luoghi della cultura e mostre; piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, solo a chiuso; centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso; sagre e fiere, convegni e congressi; centri termali, parchi tematici e di divertimento; attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò, concorsi pubblici. Sono esclusi i centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione.
CINEMA E TEATRI – Arriva l’obbligo di Green pass per cinema e teatri, ma aumenta il numero di spettatori ammessi ad assistervi. In zona gialla si entrerà con green pass, mascherina e distanziamento, ma gli spettatori potranno salire all’aperto dagli attuali 1000 a un massimo di 2500 e al chiuso da 500 a 1000. Mentre in zona bianca, dove ora sono fissati limiti di capienza, viene fissato un tetto all’aperto di 5000 persone e al chiuso di 2500 persone.
SPORT Per gli eventi e le competizioni sportive in zona bianca la capienza consentita non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata all’aperto e al 25% al chiuso. In zona gialla la capienza consentita non può essere superiore al 25% e, comunque, il numero massimo di spettatori non può essere superiore a 2.500 per gli impianti all’aperto e a 1.000 per gli impianti al chiuso.
DISCOTECHE Restano chiuse, ma arrivano 20 milioni di rimborsi.
SANZIONI Per chi viola le regole c’è una sanzione da 400 a 1000 euro sia a carico dell’esercente sia dell’utente. Se le violazioni si ripetono in 3 giorni diversi, l’esercizio potrebbe essere chiuso da 1 a 10 giorni.
SCONTO SUI TAMPONI Fino al 30 settembre 2021 la somministrazione di test antigenici rapidi sarà assicurato a prezzi contenuti.
TRASPORTI, SCUOLA, LAVORO Il governo non tocca per ora il tema dell’ipotesi di green pass per i trasporti a lunga percorrenza e locali. Il capitolo istruzione e l’eventuale obbligo di vaccino per docenti e personale, ma anche il tema del green pass nei luoghi di lavoro saranno oggetto di una nuova riunione.
COMMENTI