Con Manfredonia risponde a Magno: “Se io sono una sirena, lei non è Nettuno”

Gent.mo Prof. Magno, le sue continue attenzioni mi lusingano. Paragonarmi addirittura ad una sirena, non può che inorgoglirmi, in quanto data l’età

Guerra in Ucraina, in Puglia affari a rischio per 422 milioni
Paolo Campo: Ridare piena funzionalità al Mercato Ittico Manfredonia.
Assalti paramilitari a portavalori: sgominata la banda di rapinatori, raffica di arresti a Cerignola

Gent.mo Prof. Magno,

le sue continue attenzioni mi lusingano. Paragonarmi addirittura ad una sirena, non può che inorgoglirmi, in quanto data l’età che avanza, credevo ormai di aver perso charme.

Detto questo, sono sicura che l’ex Presidente Giuseppe Conte sia grande abbastanza da saper fare anche da solo le sue valutazioni, facendo a meno dei suoi ‘preziosi’ suggerimenti, soprattutto perché dettati da un astio personale di cui l’attuale clima politico è saturo costringendo la città, con questo modo di fare, a rimanere ferma al palo anziché a trovare occasioni di crescita e rinnovamento. Piuttosto, al suo posto mi preoccuperei della coalizione di cui ha deciso di far parte e dove pare aspiri ad essere candidato sindaco, che anche grazie alle sue uscite infelici si sta sciogliendo come neve al sole, dando la prova evidente che assolutamente non riesce a rappresentare né il cambiamento né tantomeno il ‘nuovo che avanza’.

Ma è ovvio che, vista anche l’età anagrafica (e non me ne voglia), purtroppo in lei prevale un modo di fare politica che è retaggio di un passato da lasciarsi alle spalle, dove anziché parlare di temi si preferisce farsi notare attaccando l’avversario.

Di sicuro, se io sono una sirena, lei non è NETTUNO.

E ora mi scusi, ma debbo lasciarla, perché ho da scrivere CON il mio movimento il futuro di Manfredonia.

Maria Teresa Valente

COMMENTI

WORDPRESS: 0