Cashback 2021, come funziona

Il Cashback resta. Il Senato ha bocciato la mozione di Fratelli d'Italia per lo stop alla misura, volta a incentivare l'uso dei pagamenti digitali. Co

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Il Cashback resta. Il Senato ha bocciato la mozione di Fratelli d’Italia per lo stop alla misura, volta a incentivare l’uso dei pagamenti digitali. Contrari alla richiesta del partito di Giorgia Meloni sono stati 114 senatori, a favore 20. Ad astenersi è stata la Lega, Forza Italia e Italia Viva.

“Sono 23 i miliardi che si stimano in termini di maggiori consumi nel biennio, sulla base dei numeri prodotti da quando esiste il cashback. Nove, invece, i miliardi di maggiore gettito da oggi al 2025. È una misura che si autofinanzia” scrive in un post il vice ministro al Mef Laura Castelli. “Si tratta di una misura di sostegno ai consumi. Se sai di poter recuperare una parte di quello che spendi, sei più propenso ad acquistare”. Il Cashback, inoltre, “sta radicalmente cambiando le abitudini degli italiani, sono infatti aumentati del 34% i pagamenti digitali di piccoli importi (cioè sotto i 10 euro) e del 56% quelli effettuati presso i negozi di prossimità, come gli alimentari, sdoganando così la moneta elettronica dal suo utilizzo solo verso la grande distribuzione o l’e-commerce”.

L’altro motivo, forse ancor più ampio, sottolinea, “riguarda l’accesso degli italiani al mondo digitale, quella semplificazione del Paese necessaria per migliorare la vita delle persone. Aderire al Cashback ha spinto ben 8 milioni di cittadini (in soli tre mesi) ad attivare la propria identità digitale ‘Spid’, che rappresenterà sempre di più la chiave per accedere a tutti i servizi della PA e dialogare con essa, rendendo facile l’approccio ai servizi di Agenzia dell’Entrate, Inps, PagoPa e degli enti pubblici in generale”.

CONDIZIONI E MODALITA’ – Il numero minimo di transazioni da effettuare nel periodo per ottenere il rimborso sono 50. Per ogni periodo del programma, si può ottenere un rimborso massimo di 150 euro, pari a 300 annui. Non c’è un importo minimo di spesa. Ogni acquisto effettuato con carte e App di pagamento, registrate ai fini del Cashback, si accumula il 10% dell’importo speso, fino a un massimo di 15 euro per singola transazione. Si potrà avere il Cashback accumulato solo se alla fine del periodo si raggiungerà il numero minimo di transazioni valide.

COME ISCRIVERSI – Bisogna avere lo SPID (l’identità digitale) o, in alternativa, la Carta di Identità Elettronica (CIE 3.0) abbinata al PIN che hai ricevuto al momento del rilascio. Scarica l’App IO: dopo aver scaricato e installato l’applicazione sul tuo smartphone o tablet, devi effettuare l’accesso tramite le tue credenziali SPID oppure con la tua CIE abbinata al PIN. Puoi registrarti al Programma Cashback anche tramite la tua banca, l’ufficio postale o gli altri soggetti che emettono carte e App di pagamento. In fase di registrazione al Cashback, dovrai inserire: gli estremi identificativi di uno o più carte di credito, carte di debito o prepagate (Amex, Bancomat, Diners, Maestro, Mastercard, PostePay, VISA, V-Pay) o attivare il Cashback sul tuo account Satispay. Funziona anche con l’account Apple Pay, Google Pay e anche altre tipologie di carte e App che aderiranno all’iniziativa; il codice IBAN del conto su cui si vuole ricevere i rimborsi.

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