Coronavirus: vaccino Pfizer in Italia, rischio lockdown generalizzato „

  Per uno 0,02% dell'indice Rt ieri la Puglia ha evitato il passaggio a zona rossa. Sono invece cinque invece le regioni passate dalla fascia

CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DI MATTEO RUCHER
Aumento massimo addizionale Rc auto, Cisl e Adiconsum contestano decisione Giunta Provinciale
Torna il Grest a Manfredonia

 

Per uno 0,02% dell’indice Rt ieri la Puglia ha evitato il passaggio a zona rossa. Sono invece cinque invece le regioni passate dalla fascia gialla a quella ‘arancione’: Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana.

Nel frattempo si fa largo l’ipotesi di una stretta nazionale fino a metà dicembre, quindi un lockdown generalizzato entro la prossima settimana che uniformi le restrizioni regionali. Vorrebbe evitare questo scenario il premier Giuseppe Conte, che probabilmente spera di invertire la curva nei prossimi giorni

Sul fronte vaccini Repubblica.it riporta che alcuni rappresentanti della Pfizer si sarebbero collegati in video-conferenza con il ministro della Salute, Roberto Speranza, con l’obiettivo di pianificare tempistica, dettagli tecnici e logistici per avviare la vaccinazione anti-Covid di 1,7 milioni di italiani già a partire dalla seconda metà di gennaio.

La previsione – si legge sull’agenzia Dire – è che l’agenzia europea possa vagliare l’ultima fase della sperimentazione e approvare il farmaco tra la fine di dicembre e la prima metà di gennaio. Dal 20 gennaio il governo partirebbe con l’immunizzazione di tutti gli operatori sanitari e di buona parte degli ospiti delle Rsa.

Speranza sarebbe intenzionato a chiudere il patto di distribuzione tra gli stati membri europei entro venerdì. All’Italia spetterebbe il 13,5% del totale della prima tranche, crica 3,4 milioni di dosi, due per ciascuna persona, trattandosi infatti di un vaccino che ha bisogno di due somministrazioni.

 

Pfizer e BioNTech annunciano un vaccino "efficace al 90%"

COMMENTI

WORDPRESS: 0