Coldiretti Puglia: «Azzerare o prorogare tassa sui rifiuti per agriturismi»

Un appello ai Comuni affinché azzerino o proroghino il pagamento della Tari per le aziende agricole e soprattutto per gli agriturismi che sono stati c

Scoperta fabbrica abusiva di alcol nel Foggiano: contrabbando dall’Est, maxi frode da 11,5 milioni
Maltempo in Puglia, allerta gialla per il 10 giugno: possibili temporali
Fisco: commercialisti, tasse pesano per oltre il 48%

Un appello ai Comuni affinché azzerino o proroghino il pagamento della Tari per le aziende agricole e soprattutto per gli agriturismi che sono stati chiusi per effetto del lungo lockdown è rivolto da Coldiretti Puglia e Terranostra Puglia, associazione agrituristica e ambientale. In una lettera vengono chieste alle amministrazioni Comunali «di deliberare, relativamente alla TARI 2020 ed in aderenza alle indicazioni contenute nella nota dell’IFEL, la Fondazione di ANCI, misure adeguate in favore delle imprese agricole, in particolare di quelle esercenti attività agrituristica che hanno subito, in conseguenza della crisi epidemiologica e dei provvedimenti atti a contenerla, un azzeramento della domanda e delle presenze, peraltro con una evidente diminuzione della relativa produzione di rifiuti».

«L’attuale situazione di incertezza in ordine alla ripresa delle attività e del turismo – ha detto il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia – non consente infatti a tali imprese di riprogrammare gli impegni e di far fronte agli obblighi di natura tributaria, rischiando di comprometterne la tenuta economico-finanziaria. Per superare la crisi occorrono misure finanziarie in grado di sostenere la capacità economica e produttiva delle nostre Imprese. L’agricoltura è storicamente il settore a maggiore resilienza, ma occorre dare una mano per affrontare la tempesta, attraverso interventi pubblici che consentano alle imprese di ripartire».

LE MASSERIE PUGLIESI TRA NATURA E COLTURA - GIORNALE POP -

COMMENTI

WORDPRESS: 0