Puglia, speculazioni sulla spesa e prezzi alle stelle: M5S chiede commissione d’inchiesta

Sul rincaro prezzi dei generi alimentari, il M5S ha chiesto alla Regione l’istituzione di una commissione per controlli e ispezioni. Una iniziat

Zes Adriatica, finora rilasciata una sola Autorizzazione Unica in provincia di Foggia
VERSO LE REGIONALI/ EMILIANO SI LANCIA PER IL TERZO MANDATO «MAGGIORANZA FORTE, CE TANTO DA FARE»
Focolaio su 4 ruote, pullman infetto in Puglia: 29 contagi dopo viaggio in Calabria.

Sul rincaro prezzi dei generi alimentari, il M5S ha chiesto alla Regione l’istituzione di una commissione per controlli e ispezioni. Una iniziativa che segue la nostra ennesima denuncia alla giungla di rincari che sta caratterizzando soprattutto frutto, verdura e ortaggi con casi che arrivano sino a ricarichi di circa il 150% su un prodotto. Una situazione alimentata sopattutto dalla poca concorrenza tenuto conto della chiusura di alcuni mercati rionali in città, al contrario di quanto accade in alcuni comuni della provincia.

La Regione Puglia – chiedono la capogruppo del M5S Rosa Barone e il consigliere Cristian Casili – istituisca una commissione per  arginare il caro prezzi ed eseguire controlli ed ispezioni sui prezzi dei generi alimentari, volti ad accertare e punire qualsiasi speculazione a scapito dei cittadini pugliesi.

“È necessario – spiegano i pentastellati – scongiurare l’aumento dei prezzi di beni di prima necessità, che nelle ultime settimane sembra essere fuori controllo. Frutta e ortaggi ad esempio hanno avuto addirittura ricarichi in alcuni casi superiori anche al 100 o al 150% rispetto ai prezzi pre emergenza Covid. Si tratta di rincari che non appaiono in alcun modo giustificati, non essendosi verificate forti riduzioni della produzione o eventi climatici che abbiano influito sui listini. Costi che vanno a gravare sulle famiglie già provate dagli eventi di questi giorni.

La Regione non può continuare a far finta di niente, ma attraverso i suoi uffici deve avviare un’attività di controllo a campione sui prezzi dei generi alimentari per scongiurare aumenti indiscriminati dovuti all’emergenza. In questo modo si andrebbero a tutelare sia i consumatori che i commercianti onesti che non hanno approfittato della situazione attuale”.

COMMENTI

WORDPRESS: 0