Una piccola boccata d’ossigeno per il comparto della pesca, in questo momento storico di particolare difficoltà anche per la marinerie pugliesi. La
Una piccola boccata d’ossigeno per il comparto della pesca, in questo momento storico di particolare difficoltà anche per la marinerie pugliesi.
La Regione Puglia, difatti, ha approvato l’avviso pubblico per l’erogazione di aiuti agli armatori delle navi da pesca per cui venne disposto un fermo temporaneo dell’attività dal 28 agosto al 8 settembre 2019 al fine di salvaguardare l’equilibrio delle risorse ittiche. L’aiuto, in regime ‘de minimis’, interesserà gli armatori dei Compartimenti marittimi da Manfredonia a Bari e per le navi autorizzate all’esercizio dell’attività di pesca con reti a strascico. In questo modo, l’amministrazione attua quanto previsto dalla legge regionale che ha allocato 450.000 euro per compensare il danno subito dai pescatori per l’allungamento del periodo di fermo pesca oltre i limiti già decisi a livello nazionale.
L’avviso pubblico, che sarà pubblicato giovedì prossimo nel BURP, è stato approvato prevedendo, in ottemperanza delle direttive nazionali e regionali finalizzate al contenimento e gestione della emergenza sanitaria da Covid19, l’utilizzo esclusivo della trasmissione della documentazione richiesta a mezzo Pec e in forma autocertificata.
COMMENTI