“Non gireremo lo sguardo”: solidarietà al pm Roberto Galli dopo gli spari contro l’auto della madre a Manfredonia

Una città intera si stringe attorno al magistrato Roberto Galli, dopo l’intimidazione avvenuta nella serata di ieri: ignoti hanno sparato contro l

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Una città intera si stringe attorno al magistrato Roberto Galli, dopo l’intimidazione avvenuta nella serata di ieri: ignoti hanno sparato contro l’auto della madre, parcheggiata in via Orto Sdanga, a pochi passi dal centro. Un gesto inquietante, che ha provocato una dura reazione da parte delle istituzioni locali, a partire dal sindaco Domenico La Marca e dalle altre forze politiche di Manfredonia,

“Il silenzio e l’indifferenza fanno più rumore di una bomba”. È con queste parole che il sindaco La Marca ha aperto il suo messaggio di solidarietà al pm Galli, magistrato impegnato in diverse inchieste su corruzione e criminalità nel Golfo. “La nostra amministrazione – ha detto – non ha esitato a costituirsi parte civile nel processo ‘Giù le mani’. Lo abbiamo fatto per ribadire che non possiamo permettere zone grigie. Abbiamo bisogno di mura alte, non confini porosi”.

“Questo vile atto intimidatorio è un colpo diretto alla giustizia, ma anche alla nostra città. Non abbiamo possibilità di scelte comode. Difendere chi combatte la mafia è un dovere morale. A testa alta – ha aggiunto il sindaco – continueremo a lavorare per la giustizia sociale, creando gli anticorpi all’indifferenza. La mafia è quella ‘montagna di merda’ che va respinta senza esitazioni, come ci ha insegnato Peppino Impastato”.
Con Manfredonia
Di fronte alla violenza e all’intimidazione, dobbiamo stringerci attorno a chi lavora con coraggio per la giustizia.
Piena solidarietà al dott. Roberto Galli e alla sua famiglia.
Molo 21
L’Associazione politico culturale “Molo 21” esprime la più ferma condanna per il vile e inqualificabile atto intimidatorio perpetrato ai danni dell’auto della madre del Pubblico Ministero Roberto Galli nella notte di Pasqua. Questo gesto, che colpisce affetti familiari e valori fondamentali, rappresenta un’offesa gravissima all’intera comunità di Manfredonia e ai principi di legalità e giustizia che essa persegue.
Esprimiamo la nostra piena e incondizionata solidarietà al dottor Galli, magistrato impegnato quotidianamente nella difesa della legalità, e alla sua famiglia, in questo momento di profonda inquietudine.
“Molo 21” rivolge un appello accorato a tutta la cittadinanza di Manfredonia affinché respinga con forza ogni forma di connivenza e si unisca in un coro unanime di condanna contro questi atti barbari che non appartengono alla storia e alla cultura della nostra comunità. Manfredonia è una città di persone oneste e laboriose, che credono nel rispetto delle regole e nella convivenza civile. Non possiamo permettere che la violenza e l’intimidazione prendano il sopravvento.
È fondamentale che le istituzioni e le forze dell’ordine facciano piena luce su questo episodio e assicurino i responsabili alla giustizia. Solo così potremo ribadire con chiarezza che Manfredonia non si piega alla logica mafiosa e che la ricerca della verità e della giustizia è un impegno che ci unisce tutti.
Forza Italia Manfredonia
L’On. Giandiego Gatta,il Circolo ed i consiglieri comunali di Forza Italia di Manfredonia esprimono sentimenti di partecipazione solidale,nei confronti del sostituto procuratore della Repubblica di Foggia,Roberto Galli,vittima di un inammissibile atto intimidatorio.
Siamo,da sempre,schierati dalla parte dei servitori dello Stato,impegnati nelle lotta contro ogni forma di criminalità.
La nostra comunità non può tollerare gesti di tale natura,diretti ad inficiare la prevenzione e repressione delle manifestazioni delittuose, ed a minare,dalle fondamenta, la civile convivenza.
Confidiamo nell’operato delle forze di polizia e degli organi inquirenti salentini(competenti per reati commessi ai danni di giudici dauni),ai fini dell’individuazione degli autori di questo,inaccettabile,attacco all’istituzione giudiziaria.
Partito Democratico Manfredonia
Solidarietà al PM Roberto Galli e ferma condanna del vile atto intimidatorio
L’intera comunità di Manfredonia non può restare indifferente di fronte al gravissimo atto intimidatorio perpetrato nella serata di ieri nei confronti del PM Roberto Galli. A lui, simbolo di legalità e impegno contro la criminalità organizzata, va la nostra piena solidarietà e un abbraccio sincero alla sua famiglia.
Colpire con tanta sfrontatezza e determinazione, assumendosi il rischio di ferire anche semplici passanti, è un segnale inequivocabile: siamo di fronte ai sodalizi mafiosi che il magistrato Galli contrasta da anni con competenza, rigore e coraggio. Un attacco diretto a chi rappresenta lo Stato e lavora instancabilmente per affermare la legalità in un territorio ferito, ma non piegato.
Manfredonia, città dalle grandi potenzialità, non può e non deve permettere che chi lavora quotidianamente per il bene comune venga messo in pericolo, isolato o colpito negli affetti più cari. Questo gesto non è casuale: tutto lascia pensare a un piano studiato nei minimi dettagli, realizzato con lucida determinazione.
Con altrettanta determinazione, lo Stato deve ora reagire, individuando e punendo esecutori e mandanti. Alla nostra comunità spetta il compito di rispondere con fermezza e dignità, facendo sentire forte la propria voce di condanna e il proprio sostegno al magistrato Galli, alla sua famiglia e alle istituzioni che egli rappresenta con onore.
La legalità non si minaccia: si difende. Insieme.

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