Export agroalimentare pugliese a +16%, ma pesa il rischio dazi USA

L’agroalimentare pugliese vola all’estero, ma il timore di nuove tariffe doganali dagli Stati Uniti accende l’allarme tra gli operatori. Nei primi nove mesi del 2024, l’export dei prodotti tipici regionali ha registrato un +16% rispetto all’anno precedente.A trainare il balzo sono olio extravergine d’oliva (+60%), vino (+11%) e frutta (+17%), con cifre record anche per i prodotti da forno. Ma Confagricoltura Puglia avverte: “I dazi americani potrebbero colpire comparti chiave, come il vino, e compromettere questa crescita”. Intanto, la produzione interna mostra segni di ripresa nonostante le criticità climatiche, con l’agricoltura pugliese che punta su qualità, promozione e mercati esteri per difendere il proprio ruolo nel panorama del made in Italy.