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Tratta ferroviaria per Siponto a rischio

Il nome già dice tutto: 'La Ferrovia da salvare'. Così hanno deciso di chiamarsi i promotori del nuovo comitato che ingloba diverse realtà partiti

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Il nome già dice tutto: ‘La Ferrovia da salvare’. Così hanno deciso di chiamarsi i promotori del nuovo comitato che ingloba diverse realtà partitiche, associative, economiche, oltre agli esponenti delle professioni. E altri ingressi sono previsti a stretto giro. La genesi del comitato parte dalla necessità di scongiurare la paventata soppressione del tratto ferroviario che dalla stazione ‘Campagna’ conduce a Siponto e oltre.

5 febbraio scorso il gruppo coordinatore ha costituito e dato vita al comitato che si prefigge cinque obiettivi fondamentali. Il primo è quello di salvare dallo smantellamento la stazione Campagna e il tratto di ferrovia sino a Siponto e oltre unitamente all’effettuazione del servizio ferroviario tutto l’anno come fatto in provincia e regione. Successivamente, il comitato promuove l’apertura di un tavolo di lavoro “per l’elettrificazione della tratta e il suo completo ammodernamento con nuovi convogli e servizi progettati per il trasporto locale e già in uso in tutta la Puglia”.

Si chiede, inoltre, di aumentare il servizio ferroviario, per tutto l’anno, per la linea Manfredonia-Foggia, con cadenzamento e numero di corse giornaliere sulla falsariga del treno Foggia-Lucera “per trasferire con l’intermodalità il trasporto pendolari e di quello merci dalla gomma alla rotaia con grossi vantaggi per la sicurezza dei cittadini e degli altri utenti della strada, l’inquinamento delle due Città migliorando la qualità della vita delle Comunità interessate e l’accessibilità territoriale con mobilità sostenibile al nodo urbano e alla nuova stazione AV di Foggia quindi alla Rete TEN-T”.