Bando sulle concessioni demaniali, adesso l’Agcom bacchetta Ginosa

Concessioni demaniali marittime a Marina di Ginosa, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato scrive al Comune, evidenziando criticità co

Con ENI e Comunicare Srl per continuare a progettare un futuro sostenibile del Gargano
Limitazioni su SS89 Garganica, in agro di San Giovanni
Immatricolazioni post pandemia. L’Università di Foggia apre a tutti gli studenti

Bando sulle concessioni demaniali, adesso l'Agcom bacchetta Ginosa

Concessioni demaniali marittime a Marina di Ginosa, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato scrive al Comune, evidenziando criticità concorrenziali nella procedura di assegnazione bandita. Osservazioni alle quali l’ente civico dovrà rispondere entro 30 giorni indicando tutte le iniziative assunte per garantire il rispetto dei principi della concorrenzialità.

Dalla documentazione acquisita, in sintesi, l’autorità garante avrebbe rilevato «una chiara preferenza accordata ai titolari di concessioni demaniali marittime rispetto agli altri operatori economici. Ciò – si legge nel documento inviato al Comune di Ginosa – si evince dalla previsione tra i requisiti di partecipazione del requisito minimo di iscrizione al momento della presentazione della domanda, dalla “CC.II.AA.” per lo svolgimento dell’attività di gestione di stabilimento balneare, nonché dalla previsione tra i criteri di valutazione dell’offerta tecnica dell’attribuzione di un massimo di 10 punti alla professionalità maturata nella gestione di aree del demanio marittimo e all’incidenza patrimoniale del reddito proveniente dalla gestione di una concessione marittima nei cinque anni antecedenti l’avvio dell’avviso».

Ma non è tutto: secondo l’autorità garante, infatti, dagli atti di gara emergerebbe che la durata decennale della concessione rilasciata a esito della procedura sia scollegata dagli investimenti proposti dall’operatore economico al momento della presentazione dell’istanza di partecipazione e oggetto di valutazione tecnica nell’ambito della procedura stessa.

«In altre occasioni – ha chiarito l’autorità garante – abbiamo ricordato all’ente comunale ginosino le restrizioni di natura concorrenziale che possono derivare dal requisito di partecipazione o dal criterio di valutazione della domanda inerenti alla capacità tecnica e professionale, laddove non venga prevista la possibilità che l’esperienza e la professionalità richieste siano state maturate dall’operatore anche nello svolgimento di attività extra-concessione. Questo requisito – ha aggiunto – potrebbe infatti risultare ingiustificatamente restrittivo e privo dei connotati di necessità e proporzionalità, in quanto preclusivo della possibilità di partecipazione alla procedura di nuovi entranti e idoneo a integrare una preferenza in favore di operatori già attivi nel mercato. Analoghe preclusioni per i nuovi entranti possono derivare dall’attribuzione di un punteggio eccessivo alla pregressa esperienza professionale o in caso di un eventuale inserimento, tra i criteri selettivi, di un diritto di prelazione a favore del concessionario uscente».

Per l’amministrazione Parisi, quindi, una nuova gatta da pelare, anche perché il garante ha mosso altre osservazioni in riferimento alla durata della concessione e agli investimenti: «La durata della concessione dovrebbe essere commisurata al valore della stessa e alla sua complessità organizzativa e non dovrebbe eccedere il tempo ragionevolmente necessario per il recupero degli investimenti autorizzati e un’equa remunerazione del capitale investito.

Infine, in riferimento alla valorizzazione in sede di gara dei programmi di investimento e dei servizi che verranno resi agli utenti, anche in termini di capacità di interazione con il sistema turistico-territoriale, invitiamo l’amministrazione comunale a individuare delle modalità che, secondo i principi di trasparenza, equità, non discriminazione, ragionevolezza e proporzionalità, assicurino il contenimento dei prezzi e un’adeguata fruibilità per le diverse categorie di utenti finali».

COMMENTI

WORDPRESS: 0