Il maestoso Castello Normanno-Svevo-Aragonese di Monte Sant’Angelo, uno dei simboli storici e architettonici della Puglia, potrebbe presto diventa
Il maestoso Castello Normanno-Svevo-Aragonese di Monte Sant’Angelo, uno dei simboli storici e architettonici della Puglia, potrebbe presto diventare un centro culturale di eccellenza. Secondo quanto riportato da La Gazzetta del Mezzogiorno, l’amministrazione comunale ha deciso di affidare la gestione del complesso monumentale a soggetti privati, con l’obiettivo di valorizzare le sue potenzialità culturali, storiche e ricreative.
Per procedere con l’affidamento, il Comune ha pubblicato un avviso per raccogliere manifestazioni di interesse da parte di operatori economici qualificati. Il bando è finalizzato a favorire la partecipazione e la consultazione di soggetti interessati, senza vincoli per l’ente, per poi avviare una procedura negoziata sotto soglia, senza pubblicazione di un bando di gara.
Il castello, situato sul punto più alto della città, offre uno spettacolare panorama che abbraccia il Gargano, il Golfo di Manfredonia, il Tavoliere e parte della costa barese. Secondo una scheda del Comune, rappresenta un vero e proprio “balcone sulla Puglia”, rendendolo non solo un gioiello storico, ma anche un’attrazione unica per visitatori e turisti.
Costruito nella prima metà dell’800 dal longobardo Orso I, il maniero ha subito nel tempo l’influenza di diverse dominazioni, dai Normanni agli Svevi, dagli Angioini agli Aragonesi. Tra i suoi capitoli più celebri, quello dell’imperatore Federico II, che ne fece una residenza per la contessa Bianca Lancia, e l’utilizzo come prigione di Stato sotto gli Angioini.
Verso un futuro di cultura e valorizzazione
L’iniziativa del Comune segna un momento storico per il castello, un passo verso la sua trasformazione in un centro di attività culturali e ricreative. “L’intento – si legge nel provvedimento comunale – è valorizzare questo patrimonio unico, rendendolo fruibile e sostenibile grazie alla collaborazione con operatori qualificati”.
Il progetto di gestione rappresenta un’opportunità per far emergere l’identità storica e turistica del castello, coniugando la sua ricca eredità culturale con una nuova vocazione contemporanea. Il Comune invita tutti gli operatori interessati a partecipare a questa iniziativa, che potrebbe trasformare il maniero in un punto di riferimento per la cultura e il turismo nel Gargano e oltre.
Monte Sant’Angelo si prepara così a scrivere un nuovo capitolo nella lunga e affascinante storia del suo castello. Un monumento che, da simbolo di dominazioni passate, potrebbe diventare un faro per il futuro culturale della città.
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