Capitanata tagliata fuori: come l’isolamento trasportistico ostacola il turismo culturale

Foggia e Manfredonia: due città della stessa provincia, con una popolazione complessiva di quasi 200.000 abitanti, sono simbolo di un isolamento i

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Foggia e Manfredonia: due città della stessa provincia, con una popolazione complessiva di quasi 200.000 abitanti, sono simbolo di un isolamento infrastrutturale che rallenta lo sviluppo turistico e culturale della Capitanata. A denunciare questa situazione è il consigliere comunale di Foggia del Movimento 5 Stelle, Francesco Strippoli, che sottolinea l’urgenza di interventi nel sistema di trasporto pubblico locale.Foggia e Manfredonia: due città della stessa provincia, con una popolazione complessiva di quasi 200.000 abitanti, sono simbolo di un isolamento infrastrutturale che rallenta lo sviluppo turistico e culturale della Capitanata. A denunciare questa situazione è il consigliere comunale di Foggia del Movimento 5 Stelle, Francesco Strippoli, che sottolinea l’urgenza di interventi nel sistema di trasporto pubblico locale.

Tuttavia, per i cittadini foggiani, raggiungere Siponto è una vera impresa. Non esistono collegamenti ferroviari regolaritra Foggia e Manfredonia, salvo alcune tratte estive. Anche il trasporto su gomma si dimostra insufficiente: l’unico autobus disponibile parte alle 14:00, rendendo impossibile partecipare agli eventi mattutini. Come se non bastasse, la fermata si trova a chilometri dal Parco Archeologico, scoraggiando i visitatori.

Questo isolamento trasportistico è inaccettabile – denuncia Strippoli – e rappresenta una grave mancanza di considerazione verso il nostro territorio da parte di RFI e del sistema di trasporto regionale. La situazione non penalizza solo i cittadini, ma anche le opportunità di sviluppo economico, turistico e culturale della Capitanata.”

Il consigliere lancia un appello affinché la giornata di domani sia anche un momento di riflessione. “Sarebbe simbolico vedere un fiume di persone incamminarsi lungo la statale per Siponto, dimostrando la voglia di partecipare e valorizzare la nostra storia, anche a dispetto delle difficoltà imposte da chi dovrebbe garantire servizi essenziali.”

Un turismo sostenibile e accessibile passa anche da infrastrutture efficienti. Senza un sistema di trasporto adeguato, il rilancio del territorio resta una promessa non mantenuta.

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