Capodanno in Puglia, meno ostriche e più sapori antichi: ecco i consigli per il menu del cenone

È partito il conto alla rovescia per la notte più lunga dell’anno, quella di San Silvestro, in cui il mondo intero saluterà l’arrivo del 2025 tra i migliori propositi. Per chi deciderà di trascorrere la vigilia in casa, protagonista indiscussa, insieme ai giochi, sarà la tavola tradizionale, in cui verrà celebrata tutta la ricchezza della cucina del territorio.

Ci sono piatti e proposte che non possono mancare, soprattutto in Puglia, dove la bellezza della regione va di pari passo con l’opulenza della gastronomia. Ad aprire le danze, la selezione degli antipasti come formaggi, salumi, verdure di stagione e taralli locali. I primi piatti possono variare a seconda dei gusti: fra i più comuni, riso, patate e cozze, lasagna e pasta al forno, ma anche pasta fresca. Le orecchiette alle cime di rapa saltate in padella con olio, aglio e peperoncino, infatti, sono il piatto sovrano per eccellenza. State attenti a non dimenticare le lenticchie con il cotechino, simbolo di prosperità e di abbondanza per il nuovo anno. Mangiarne un bel piatto a mezzanotte porterà tanta fortuna, sfidando anche gli oroscopi meno clementi. Trionfo di pesce e di carne per quanto riguarda i secondi, tra fritture miste di mare e arrosti di maiale e agnello. Infine, i dolci. Cartellate e pasticciotti, struffoli, panettoni artigianali e pandori concluderanno in dolcezza il valzer di portate preparate in famiglia, accompagnate dal brindisi con lo spumante di mezzanotte, gli auguri e i baci. In tanti sceglieranno di aspettare la mezzanotte in casa, godendo di un’atmosfera calda e accogliente: a testimoniarlo, i numeri crescenti della spesa per l’acquisto di prodotti gastronomici.

Rimanere in famiglia per festeggiare, in fin dei conti, è anche la scelta di chi vuole trasmettere ai giovani le memorie di un tempo passato, ancora testimoniato dalla sapienza ai fornelli di nonne e mamme. Diversa, ma altrettanto gioiosa e diffusa, sarà la mezzanotte di chi, al contrario, sceglierà di salutare il 2024 nei numerosissimi ristoranti che per la vigilia di Capodanno hanno preparato un menù ad hoc. Impazzano, infatti, le proposte culinarie per la notte di San Silvestro, fra percorsi enogastronomici più o meno tradizionali.

La cena celebrativa del 31 dicembre, che segna la fine dell’anno e l’arrivo del nuovo, ovviamente varia da regione a regione, comprendendo quasi sempre piatti simbolici per il territorio di riferimento. Filo conduttore, però, è sempre l’atmosfera di festa e di musica che trova la sua massima espressione nei cosiddetti veglioni di Capodanno, cioè serate in cui il cibo viene apprezzato durante spettacoli dal vivo e feste danzanti organizzate nei ristoranti e negli hotel. Insomma, ovunque voi decidiate di trascorrere l’ultima cena dell’anno, prima di sedere a tavola e aspettare gli ultimi rintocchi del 2024, non dimenticate la tradizione più importante di tutte: indossate biancheria intima di colore rosso che, fra una lenticchia e l’altra, vi porterà fortuna e amore per l’anno a venire.