Sicolo: “È un grande onore partecipare al Tour Mondiale Vespucci e Villaggio Italia” Un’occasione unica per degustare oli certificati, tr
Sicolo: “È un grande onore partecipare al Tour Mondiale Vespucci e Villaggio Italia”
Un’occasione unica per degustare oli certificati, tracciati e di alta qualità
L’oro giallo fa tappa nel Qatar. A bordo della nave “Amerigo Vespucci” l’olio extravergine di oliva, un eccellenza del made in Italy conosciuta in tutto il mondo, raggiungerà la città di Doha (Qatar).
“È un grande onore partecipare al Tour Mondiale Vespucci e Villaggio Italia della nave della Marina Militare italiana più famosa al mondo – afferma Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola e presidente regionale e vicepresidente nazionale CIA – offriremo agli ospiti del Qatar un’occasione unica per degustare oli certificati, tracciati e di alta qualità.”
Il mondo delle Dop dell’olio extravergine è molto variegato e comprende 42 DOP e 8 IGP, anche se le prime 5 denominazioni di origine rappresentano più del 60 per cento dell’olio territoriale e tracciato dell’Italia olivicola. Una realtà economica che impegna 110 mila operatori per un volume d’affari al consumo di 250 milioni di euro.
“Siamo orgogliosi di rappresentare la biodiversità olivicola italiana, le differenze dei vari disciplinari di produzione, il terroir delle varie regioni per un percorso di gusto in compagnia dei marinai e ufficiali dell’Amerigo Vespucci e delle autorità presenti – conclude Sicolo – un momento di legittimo orgoglio per la più importante associazione degli olivicoltori italiani.”
Nel corso della tappa di Doha, in collaborazione col Ministero delle politiche agricole e della sovranità alimentare, ci sarà l’opportunità di partecipare a masterclass dedicate agli extravergini dei territori italiani ma anche di assaggiare l’olio in abbinamento col cibo. Prima di tutto sulla pizza, ospitando nello stand di Italia Olivicola all’interno del Villaggio Italia anche il Molino Signetti, che porterà abilissimi pizzaioli e chef stellati che sapranno armonizzare al meglio le specificità delle varie denominazioni di origine.
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