ESISTONO ANCHE LE CINQUE COMPAGNIE TEATRALI CITTADINE Dopo aver rimarcato, fermamente, che siamo convinti sostenitori della trasparenza e della CU
ESISTONO ANCHE LE CINQUE COMPAGNIE TEATRALI CITTADINE Dopo aver rimarcato, fermamente, che siamo convinti sostenitori della trasparenza e della CULTURA(come dimostrato, peraltro, dal nostro risalente impegno personale gratuito nell’ambito in questione) ed estimatori di tutti i soggetti che promuovono tale, fondamentale, elemento di sviluppo della comunità, intendiamo soffermare la nostra attenzione, a maggior ragione, sulle CINQUE compagnie teatrali cittadine. Esse, composte da valorosi ed appassionati amanti di questa attività, portatrice dell’identità locale, si dimenano tra intuibili difficoltà, anche di carattere logistico.
La precedente amministrazione, meritoriamente, aveva ritenuto legittime le aspirazioni, provenienti dalle citate compagnie, in sede di tavolo tecnico, mirate ad utilizzare il teatro comunale, per lo svolgimento delle proprie rappresentazioni. D’altro canto, la convenzione, che disciplina il partenariato pubblico- privato, per la gestione della struttura teatrale, prevede espressamente che si tratti di un progetto di valorizzazione di comunità, anche sotto il profilo della produzione culturale LOCALE.
E, la concessione di UNA SOLA giornata all’anno, per l’utilizzo dello spazio teatrale pubblico, ci pare riduttiva e non funzionale ad un’effettiva attuazione dei buoni propositi, indicati dal contratto menzionato.
Cogliamo l’occasione per formulare vive felicitazioni per il riconoscimento recentemente ottenuto dalla Bottega degli apocrifi, presso il Senato della Repubblica.
I consiglieri comunali di Forza Italia Liliana Rinaldi, Fabio Di Bari e Ugo Galli
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