L’inflazione colpisce duramente le famiglie pugliesi, costrette a spendere di più pur acquistando meno alimenti. Coldiretti Puglia denuncia una si
L’inflazione colpisce duramente le famiglie pugliesi, costrette a spendere di più pur acquistando meno alimenti. Coldiretti Puglia denuncia una situazione critica: i prezzi al consumo continuano a salire, con aumenti fino al 4,1% per i prodotti non lavorati, mentre il reddito degli agricoltori non copre neanche i costi di produzione. Per ogni 100 euro spesi dal consumatore, meno di 20 arrivano nelle tasche degli agricoltori, una forbice che evidenzia profonde disuguaglianze nella filiera agroalimentare.
Nel contesto di questa crisi, i mercati contadini emergono come una valida alternativa, scelti da oltre il 60% dei consumatori pugliesi per la garanzia di qualità e trasparenza. Coldiretti rilancia con la mobilitazione “No fake in Italy” per rafforzare la trasparenza sull’origine dei prodotti e sostenere il lavoro degli agricoltori, pilastri della filiera agroalimentare pugliese
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