Allarme Trichinellosi nel foggiano, due persone contagiate

A seguito della segnalazione di due casi di trichinosi nell'uomo in provincia di Foggia, il Servizio Veterinario di Igiene degli Alimenti di Origi

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A seguito della segnalazione di due casi di trichinosi nell’uomo in provincia di Foggia, il Servizio Veterinario di Igiene degli Alimenti di Origine Animale dell’Azienda Sanitaria Locale ha avviato un’intensa attività di controllo e monitoraggio dei prodotti alimentari sospettati di essere contaminati dalla trichinella. Il gruppo Mta (Malattie a Trasmissione Alimentare) incaricato delle indagini epidemiologiche, ha confermato l’emergere di nuovi casi di trichinellosi nel comune di Monte Sant’Angelo. Questo nuovo focolaio si aggiunge al caso registrato lo scorso anno nel comune di  San Marco In Lamis.

Il territorio della Asl di Foggia è ciclicamente interessato da focolai di trichinellosi, considerata una malattia endemica. Il Servizio Veterinario ha attivato una serie di controlli mirati per accertare le responsabilità nella diffusione del contagio.  È importante sottolineare che la carne di cinghiale e maiale, in particolare quella destinata alla preparazione di salumi e salsicce, può essere infetta se non viene sottoposta a un esame trichinoscopico preventivo, poiché né l’essiccatura, né la salatura, né l’affumicamento sono in grado di eliminare le larve del parassita.

Per prevenire la trasmissione della trichinellosi e tutelare la salute pubblica, si invita la cittadinanza a consumare solo carne di cinghiale e maiale che sia stata sottoposta a rigorosi controlli sanitari. In particolare, si raccomanda agli appassionati di carne di cinghiale cacciato e di maiale di produzione casalinga, che non vengano sottoposti al controllo del Servizio Veterinario di Igiene degli Alimenti di Origine Animale, di prestare massima attenzione.

Per agevolare i consumatori e garantire la sicurezza alimentare, il Servizio Veterinario della Asl di Foggia ha predisposto già dallo scorso anno un disciplinare specifico e un numero telefonico unico provinciale attivo H24 per segnalare e comunicare le macellazioni domiciliari dei suini e dei cinghiali abbattuti che necessitano di essere sottoposti a controllo.

 

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