Una di staticità atmosferica ci attende in Puglia almeno fino a Domenica 3 Novembre e dunque un po' per tutto il Ponte di Ognissanti.Blocco atmosf
Una di staticità atmosferica ci attende in Puglia almeno fino a Domenica 3 Novembre e dunque un po’ per tutto il Ponte di Ognissanti.Blocco atmosferico. Questo termine sta ad indicare una stasi delle condizioni meteo per un lungo periodo e su vaste zone. La causa, nella fattispecie, va ricercata nella distensione dell’anticiclone per diverse migliaia di chilometri (da sud verso nord) a protezione di quasi tutto il bacino del Mediterraneo e di buona parte dell’Europa, dalla Francia fino alla Scandinavia e all’Ucraina.
Come suggerisce il nome, di fatto le condizioni meteorologiche in queste situazioni rimangono quasi immobili per diversi giorni, caratterizzate da tanto sole e assenza di pioggiaVENERDI’ 1 NOVEMBRE
La giornata di Ognissanti non sarà solo ben stabile e soleggiata, ma anche caratterizzata da un aumento delle temperature che si porteranno di diversi gradi oltre le medie climatiche di riferimento; ciò varrà un po’ per tutte le nostre regioni
Tuttavia, come spesso avviene in presenza delle alte pressioni autunnali e invernali, ci sarà anche un rovescio della medaglia: il sole non splenderà ovunque. Soprattutto al Nord, infatti, gli anticicloni in questo periodo dell’anno provocano foschie, nebbie, nubi basse e un clima umido e fastidioso. Proprio per questo motivo si avrà la cosiddetta inversione termica, ovvero un clima decisamente meno caldo sulle zone pianeggianti (intrappolate dalle nebbie) e molto più mite invece sui rilievi (sopra i 500 metri circa) provocato da un gradevolissimo irraggiamento solare. Insomma, il contrario rispetto a quanto avviene normalmente, per cui all’aumentare dell’altitudine diminuiscono le temperature.
SABATO 2 E DOMENICA 3 NOVEMBRE
Anche il weekend di Sabato 2 e Domenica 3 Novembre proseguirà sul medesimo trend: se da un lato molte regioni riusciranno a godersi un clima mite e soleggiato, alcuni settori dovranno fare i conti con un’atmosfera decisamente più grigia e meno calda, come nel caso della Valle Padana e delle zone interne del Centro, in particolare le vallate di Toscana ed Umbria: su tutti questi settori, anzi, andrà prestata particolare attenzione lungo le strade, soprattutto di notte e nelle ore prossime all’alba, quando la visibilità potrà ridursi anche in modo drastico. Solitamente i banchi nebbiosi si dissolvono durante le ore centrali del giorno, regalando anche su queste settori giornate miti e tutt’altro che autunnali.
Da Domenica 3 Novembre, complice un aumento della ventilazione dai quadranti settentrionali le temperature sono previste in calo, sia nei valori massimi, sia in quelli minimi; tuttavia, per ora, di piogge non se ne vede traccia.
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