Roberto Mancini non è più ct dell’Arabia Saudita, accordo per risoluzione contratto

Ora è ufficiale: Roberto Mancini non è più il ct dell'Arabia Saudita. Mancini ha lasciato l'incarico di allenatore della nazionale saudita di comu

Manfredonia, “Conoscere quel che abbiamo e prendercene cura”: ‘Incontri al Museo’
Siccità, chiusa la Diga di Occhito: a rischio i campi di pomodoro, saltano i trapianti degli ortaggi invernali
Marcia della riconciliazione tra San Michele e San Pio

Ora è ufficiale: Roberto Mancini non è più il ct dell’Arabia Saudita. Mancini ha lasciato l’incarico di allenatore della nazionale saudita di comune accordo dopo poco più di un anno, come ha annunciato la Saudi Arabian FA in un post su X. “Il Consiglio di Amministrazione della Federazione calcistica saudita e il commissario tecnico della nazionale, Roberto Mancini, hanno raggiunto oggi un accordo congiunto, che prevede la fine del rapporto contrattuale”, spiega la federcalcio saudita.

“Al-Majaloul ringrazia il Sig. Roberto Mancini augurandogli ogni bene. Buona fortuna per la sua carriera”. Il Consiglio di Amministrazione conferma che il nome del prossimo allenatore della Nazionale verrà reso noto nei prossimi giorni dopo la conclusione definitiva ed ufficiale della procedura contrattuale.

I risultati deludenti

Mancini lascia l’incarico assunto ad agosto 2023, quando a sorpresa si è dimesso da ct della Nazionale italiana per iniziare la nuova avventura a Riad. Il bilancio dell’avventura saudita non è propriamente brillante: 21 partite con 9 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte. L’Arabia in corsa per la qualificazione ai Mondiali 2026 ma la strada è in salita dopo una serie di risultati deludenti: 3 vittorie contro Tagikistan, Pakistan e Cina, 2 sconfitte e 3 pareggi, l’ultimo in casa contro il Bahrain: mugugni dei tifosi, contestazione e risposta piccata del tecnico.

COMMENTI

WORDPRESS: 0