Il ritorno della diretta televisiva de La Notte della Taranta conferma la voglia dei telespettatori di leggerezza e buona musica. Con quasi 1 mili
Il ritorno della diretta televisiva de La Notte della Taranta conferma la voglia dei telespettatori di leggerezza e buona musica. Con quasi 1 milione di telespettatori e 200mila in piazza, lo show è stato un successo. Da Angelina Mango a geolier, la 27esima edizione del concerto è nel segno dei giovani, vediamo dunque le (nostre) pagelle della serata andata in scena ieri, sabato 24 agosto.
Notte della Taranta, l’innovazione non piace a tutti
È stato un concerto popolare sì ma adattato ai tempi televisivi. Si è parlato di tradizione ma non di tarante perchè troppo spesso interrotte da spot televisivi. A essere tarantolati erano i tempi televisivi, strozzati in obblighi pubblicitari.
Le acrobazie della taranta sono state omaggiate in altro modo, in un modo giovane, dove le musiche si riconoscevano da lontano essendo tormentoni estivi. ma d’altronde Shablo – maestro concertatore – lo aveva detto che avrebbe contaminato, e lo ha fatto. Sporcando ma innovando testi sacri per il Salento. Un modo astuto per avvicinare i giovani, forse perdendo la generazione passata. E ad alcuni la mossa non è piaciuta. «Hanno trasformato tutto in uno show sofisticato, dove la spontaneità e l’anima della nostra cultura sono state sacrificate sull’altare della perfezione»
Angelina Mango perfetta 10
Angelina Mango è la regina della serata secondo i social. Twitter (ops X) esplode di video della sua esibizione. La versione portata a La Notte della Taranta de La noia è da brividi. Abito rosso e nero, circondata da ballerini velati, Angelina ha saputo immergersi, forte del Dna lucano, nel mondo salentino che l’ha acclamata e attesa.
Gaia 9
«Date a Gaia un posto per Sanremo e nessuno si farà male. È LA popstar di cui tutti abbiamo bisogno». L’esibizione dell’ex di Amici infiamma il palco di Melpignano. Reduce da una estate di Sesso e Samba, Gaia ha portato il portoghese di Chega sul palco salentino.
In reggiseno lucente e gonna stretta e lunga, l’artista si è messa in gioco imparando ritmi e testi a lei sconosciuti. Con MenaMenaMò conquista tutti.
Geolier delude 4
Chi invece proprio non è piaciuto al popolo social è stato Geolier «Boh Geolier non ha avuto la decenza di imparare due frasi in salentino. Canta napoletano, stonando nonostante l’autotune e la sua canzone non è stata minimamente adattata alla taranta». Per carità ha fatto ballare ma l’argento di Sanremo arriva al concerto con Ste portando solo la sua hit estiva senza nessuno sforzo. Assenti le note tarantolate e così sui social ci si chiede: «Che lo avete invitato a fare?»
Ste è piaciuta 6
La “compagna” Ste invece è piaciuta.
La 28enne nigeriana di Castelvolturno, halasciato il pubblico senza parole con l’esecuzione a cappella di Tammuriata nera, accennata e sentita.
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