Il nuovo comandante della Polizia Locale di Manfredonia è a tempo: 12 ore a settimana per 4 mesi

Michele Mumolo, inquadrato nell'area dei funzionari ed ex profilo economico D6, è il nuovo comandante della Polizia Locale di Manfredonia, ma a te

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Michele Mumolo, inquadrato nell’area dei funzionari ed ex profilo economico D6, è il nuovo comandante della Polizia Locale di Manfredonia, ma a tempo, salvo proroghe per quattro mesi a 12 ore a settimana.

Entrambi i comuni, Manfredonia con la delibera di Giunta comunale del 13 agosto e Mattinata con quella del 16 dello stesso mese, hanno stabilito di stipulare una convenzione per l’utilizzo parziale della figura, che attualmente svolge la stessa funzione a Mattinata.

La convenzione è stata scritta il 20 agosto.

Nei giorni scorsi l’ex candidato sindaco e consigliere comunale Ugo Galli, aveva contestato la scelta sottolineando come il comandante della Polizia Locale di Manfredonia dovesse essere necessariamente un dirigente, “secondo quanto deciso dal commissario straordinario in sede di recente rivisitazione dell’organigramma comunale”.

Per Ugo Galli la legge regionale non consentirebbe di affidare un incarico “così delicato e complesso”, a un funzionario, “poiché viene in rilievo l’esercizio di articolati compiti di coordinamento di un corpo e non di un servizio, cui sono assegnate attività di controllo, incidenti sensibilmente sulla vita dei cittadini”.

Il commento del sindaco La Marca

“La decisione è stata presa in un contesto di necessità urgente, la scelta non è casuale: la sua consolidata esperienza e professionalità, maturata nel Comune di Mattinata, lo rendono la figura ideale per garantire il coordinamento e la gestione del personale della Polizia Locale. La sua disponibilità a ricoprire questo incarico, senza ulteriori compensi, è un gesto di grande solidarietà e un chiaro esempio di come le amministrazioni locali possano collaborare per il bene comune. La collaborazione è fondamentale, soprattutto in un momento critico per il nostro Comune, che si trova a fronteggiare sfide significative, tra cui un piano di riequilibrio finanziario che limita le possibilità di assunzione di nuove figure.

“La sua esperienza è particolarmente necessaria in questo periodo, in cui il Corpo di Polizia Locale, attualmente composto da 27 operatori, sta affrontando una riduzione della forza lavoro a causa di pensionamenti e trasferimenti. È importante sottolineare che oltre la metà degli agenti ha superato i sessant’anni e alcuni stanno affrontando problemi di salute o usufruiscono dei diritti previsti dalla legge 104 per assistere familiari in difficoltà. Nonostante queste difficoltà, il servizio è stato garantito con grande professionalità e dedizione”.

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