La Polizia di Stato, nell’ambito delle attività poste in essere al fine ultimo di prevenire la proliferazione di situazioni sociali particolarment
La Polizia di Stato, nell’ambito delle attività poste in essere al fine ultimo di prevenire la proliferazione di situazioni sociali particolarmente allarmanti per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha notificato dall’inizio dell’anno a Foggia altri 10 provvedimenti ex art. 100 Tulps, con cui si dispone la sospensione delle licenze da 7 a 30 giorni, emessi dal Questore della provincia di Foggia, nei confronti dei titolari di esercizi commerciali ubicati nelle vie adiacenti al centro cittadino.
Particolarmente significativa è la circostanza che decine di avventori controllati all’interno dei circoli oltre ad essere pregiudicati, sono risultati non iscritti regolarmente nel libro dei soci. Si ricorda che la sospensione dell’autorizzazione comminata dal Questore viene adottata sulla scorta di quanto stabilito dall’articolo 100 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza, una norma che mira a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica.
Oltre che nel caso di frequentazioni controindicate, tale provvedimento può essere emesso anche quando nel pubblico esercizio si verificano disordini o episodi di violenza. Nei casi più gravi o quando vi è reiterazione delle medesime condotte, può essere proposta al Sindaco, per il tramite del Prefetto, la revoca definitiva delle autorizzazioni commerciali e, in questo Capoluogo, dall’inizio dell’anno sono state proposte 4 revoche.
Con quello odierno sono in totale 20 i provvedimenti di sospensione adottati dal Questore di Foggia in tutta la provincia dall’inizio dell’anno. Continua a restare alta l’attenzione della Polizia di Stato in tutta la Provincia in relazione ai controlli di Polizia Amministrativa, che continueranno ad essere effettuati senza soluzione di continuità, al fine di prevenire condotte illecite e di garantire la sicurezza dei cittadini.
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