Manfredonia, parla Lea una ragazza vittima di violenza, e la risposta del sindaco La Marca

Buongiorno Sindaco Sono Lea, una cittadina di Manfredonia. Questa sera verrà premiato a Palazzo San Domenico con il patrocinio del comune di

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Domenico La Marca - Sindaco

Buongiorno Sindaco

Sono Lea, una cittadina di Manfredonia.

Questa sera verrà premiato a Palazzo San Domenico con il patrocinio del comune di Manfredonia una persona con condanna di secondo grado per violenza sessuale su minore in corte di appello di Bari.

A malincuore e con un nodo alla gola le scrivo che quella ragazza ancora diciassettenne violata nel furgone sono io.

È stato difficile per me affrontare quel momento di violenza, che non auguro a nessuno, e dover rivivere quei momenti durante il primo grado in aula e definitivamente in corte di appello di Bari.

Ancora rabbrividisco leggendo le parole della sentenza, che pur condannando chi mi ha commesso violenza fanno male, perché le ferite di chi ha subito violenza sessuale non rimarginano.

Fa male pensare che la mia città conceda un evento pubblico in cui il condannato venga addirittura premiato.

Spero lei possa comprendere, approfondire e agire affinché venga rivista la selezione dei premiati.

La violenza sulle donne non è un tema da poco, va affrontata ogni giorno anche con questi gesti.

Confido nel suo dovere morale e etico di primo cittadino.

Vi ringrazio e resto disponibile se ha voglia per una chiacchierata di approfondimento,

Grazie

Lea.

La risposta su fb del sindaco Domenico  La Marca

Credo sia ingiusto e sbagliato strumentalizzare una storia dolorosa e triste, che chiama in causa un trauma vissuto da una vittima, che ha tutta la mia vicinanza e il mio sostegno.

Questa sera, a Palazzo San Domenico, si terrà una manifestazione organizzata da Azzurra Tv Italia. Il rappresentante legale che ha chiesto il patrocinio non è Mangano.

La presenza di Mangano è stata comunicata quale uno degli artisti e non responsabile delle scelte artistiche e organizzative della serata.

Mangano non riceverà nessun premio dall’amministrazione di Manfredonia, e mi dissocio in maniera assoluta dalle sue condotte e responsabilità penali. Condanno, da padre, marito e cittadino, ogni forma di violenza. La nostra amministrazione sarà sempre vicina a chi sceglie di denunciare e reagire.

Chi sceglie di attaccare il Sindaco e l’amministrazione, su una vicenda così dolorosa e privata, compie la solita opera di delegittimazione politica che, in questo caso, non serve a nessuno.

Azzurra Tv Italia

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