Atteso l'arrivo di un'intensa perturbazione atlantica sull'Italia, che spazzerà via gradualmente l'anticiclone africano che ha reso le ultime sett
Atteso l’arrivo di un’intensa perturbazione atlantica sull’Italia, che spazzerà via gradualmente l’anticiclone africano che ha reso le ultime settimane particolarmente roventi. Il caldo africano, però, si attenuerà solo localmente e il calo delle temperature non sarà tale da poter parlare di normalità se non soltanto per una parte del Nord. Scopriamo dove.
Maltempo in arrivo
Perchè tutti i valori tornino vicino alla media stagionale si dovrà aspettare molto probabilmente la metà della prossima settimana. Quindi farà ancora molto caldo su diverse regioni e non è escluso che si possano ancora superare al Sud picchi di 40°C. In tutti i casi, il fine settimana sarà caratterizzato da maltempo su buona parte dell’Italia, anche con fenomeni temporaleschi.
Stop al caldo?
Al momento il passaggio temporalesco sembrerebbe destinato alle regioni nord orientali, l’Emilia Romagna e il medio basso Adriatico ma ci saranno quasi certamente delle correzioni di rotta nei prossimi run dei modelli matematici.Come spiega 3b meteo, quello che conta è che il caldo intenso si attenuerà finalmente anche al Centro e al Sud con un rientro quasi nella normalità, ci teniamo a specificare quasi perchè nel periodo estivo è diventato estremamente raro ormai per l’Italia rispettare le medie trentennali, quindi non escludiamo che si possa restare ancora un pochino sopra media ma con caldo che sarà nettamente più sopportabile.
Sabato 20 luglio: quando piove (e dove)
Come evidenziato da 3b meteo, nella giornata di sabato è atteso un primo passaggio instabile che dovrebbe realizzarsi tra la sera e la notte tra il Nordovest e la Lombardia. I fenomeni potranno essere localmente intensi su Valle d’Aosta, alto Piemonte e alta Lombardia (ma interessare localmente anche la pianura piemontese). Sarà possibile anche qualche grandinata.
Altrove non sono previsti fenomeni salvo qualche isolato temporale pomeridiano lungo l’Appennino. Dal punto di vista termico atteso un contenuto calo delle temperature, ma con valori ancora abbondantemente sopra media e in condizioni di caldo ancora molto afoso pressoché ovunque.
Domenica 21 luglio: quando piove (e dove)
Nella giornata di domenica un fronte più organizzato scorrerà sul nord Italia tra il pomeriggio e la sera portando forti temporali e grandinate di grosse dimensioni. Al momento le regioni più esposte sembrerebbero essere Lombardia, Trentino, Veneto e Friuli. Nordovest ed Emilia Romagna dovrebbero restare più riparate con fenomeni solo isolati.
Nessun fenomeno importante previsto sul resto della Penisola a scanso di qualche temporale pomeridiano in sviluppo lungo l’Appennino che potrebbe dirigersi verso la costa del medio e del basso Adriatico. Dal punto di vista termico è atteso un calo delle temperature al Nord e parzialmente anche al Centro ma saranno solo le regioni a nord del Po a rientrare in media. Altrove saremo ancora sopra media con punte localmente superiori ai 40°C sulle Isole.
La prossima settimana
Dopo il passaggio temporalesco del weekend per l’Italia si aprirà un periodo caratterizzato dall’arrivo di correnti occidentali o nord occidentali, quindi di matrice oceanica e di conseguenza decisamente meno roventi di quelle africane. Una sorta di nuovo anticiclone delle Azzorre che si allungherà all’Europa occidentale scalzando il grande caldo verso il Mediterraneo orientale. In una prima fase, quindi a inizio settimana queste correnti non dovrebbero trasportare impulsi instabili significativi mentre intorno a metà settimana i modelli intravedono la discesa di una perturbazione nord atlantica dalla traiettoria ancora molto incerta.
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