Tragedia a Vieste: donna annega in mare, era titolare di una cartolibreria

Tragedia  a Vieste questo pomeriggio 16 luglio, intorno alle 17, nelle acque prospicienti l'isolotto di Sant'Eufemia. Una signora di 57 anni è dec

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Tragedia  a Vieste questo pomeriggio 16 luglio, intorno alle 17, nelle acque prospicienti l’isolotto di Sant’Eufemia. Una signora di 57 anni è deceduta mentre era in acqua, verosimilmente per annegamento. Si chiamava Savina Disanti ed era la proprietaria dell’omonima cartolibreria di via Vittorio Veneto. Il corpo della commerciante viestana sarebbe stato recuperato con un gommone e trasportato a riva in prossimità del porto di Vieste, dove sono cominciati i tentativi dei presenti, a turno, di rianimarla.

Successivamente ci hanno provato i sanitari della rete emergenza-urgenza del 118 e poi un rianimatore Hems dell’elisoccorso.

Tuttavia, per la donna, conosciutissima in città, non c’è stata nulla da fare. 

Sarebbe annegata mentre era in acqua insieme alla nipotina. La bambina – che potrebbe aver ingerito dell’acqua – mentre erano in corso le manovre di rianimazione cardiopolmonare sul corpo della nonna, avrebbe improvvisamente perso conoscenza.

La piccola, dell’età di due anni, è stata trasportata con l’elicottero di Alidaunia presso l’ospedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. 

Inizialmente si pensava dovesse essere trasportata, sempre in elisoccorso, nel reparto della Rianimazione del Policlinico Riuniti di Foggia. Invece, la nipotina di Disanti si sarebbe ripresa.

La tragedia si è consumata davanti a decine e decine di vacanzieri che proprio in quel momento erano rientrati da un giro in barca alle grotte.

La notizia ha fatto il giro delle chat dei viestani, sconcertati per l’accaduto. Sono in corso i rilievi dei carabinieri. 

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