Un altro weekend bollente nelle città. I medici: massima attenzione per non intasare i Pronto soccorso. A Foggia picchi di 43 gradi

Si preannuncia un altro weekend di temperature bollenti su gran parte dell'Italia. Domani sabato 13 e domenica 14 saranno 11 le città con allerta

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Caldo, dopo Cerbero arriva Caronte: da domani in poi temperature record

Si preannuncia un altro weekend di temperature bollenti su gran parte dell’Italia. Domani sabato 13 e domenica 14 saranno 11 le città con allerta 3, la più elevata che indica «condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche». Secondo il bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute le città più colpite dall’ondata di calore saranno Ancora, Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, e Viterbo. Ma sarà bollino arancione a Bari e Palermo (domenica).

Per resistere alle forti ondate di calore che colpiscono in questi giorni tutta la penisola, è importante seguire semplici, ma indispensabili. «Nelle giornate da bollino rosso – spiega il direttore generale dell’agenzia regionale Aress, Giovanni Migliore, che è anche presidente della Fiaso (aziende sanitarie ospedaliere) – le alte temperature previste associate a elevati livelli di umidità possono causare gravi effetti per la salute, poiché il corpo non riesce a disperdere il calore eccessivo. Per questo è essenziale, anche quest’anno, farsi trovare pronti per evitare malori e disagi, salvaguardando innanzitutto le persone più a rischio: bambini, anziani e fragili in generale. La prevenzione in questi casi è fondamentale, Asl e ospedali sono in prima linea in tutto il Paese con molte iniziative, ma, come ricordo sempre, è indispensabile il supporto dei medici di medicina generale per monitorare attivamente i pazienti più fragili». È sempre utile poi ricordare «le misure di buon senso come evitare di uscire nelle ore più calde, bere molta acqua e fare pasti leggeri, ma anche regolare correttamente i condizionatori, evitando pericolosi sbalzi termici. Non dimentichiamo che in città le temperature percepite sono molto più alte e questo va considerato negli spostamenti a piedi, ma anche su due ruote o in monopattino. In auto, poi, va prestata la massima attenzione, regolando la climatizzazione con una differenza non superiore ai 5 gradi con l’esterno, mentre bambini e persone fragili, ma anche i nostri amici animali, non vanno mai lasciati da soli nell’abitacolo. Sono consigli semplicissimi, ma indispensabili per prevenire colpi di calore, collassi, scottature, che rischiano di fare gravi danni alla salute, oltre ad affollare i pronto soccorso con accessi assolutamente evitabili».

In Puglia, fino al 30 settembre è attivo nel territorio della Asl di Lecce, in particolare nelle principali località balneari salentine, un potenziamento della rete di assistenza sanitaria e dell’emergenza-urgenza, con venti presidi di assistenza sanitaria, sei ambulanze e due idromoto. Sempre in Puglia, sulla litoranea tra Margherita di Savoia e Bisceglie, la Asl Bat ha inaugurato il servizio di emergenza 118 con idromoto: il personale ha a disposizione mezzi per il primo soccorso e sarà presente sulle spiagge tutti i giorni dalle 10 alle 17. La Asl Bari ha dato il via all’operazione ‘Estate sicura’ con quattro postazioni del 118 in più nelle zone turistiche fino al 31 agosto, tutti i giorni, a Giovinazzo, Polignano a Mare, Monopoli e Cassano delle Murge.Foggia nella morsa del caldo, registrati 43 gradi.

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