«Faccio le valigie e me ne vado». Sì, ma dove? Ecco i migliori Paesi in cui trasferirsi (non solo per lavoro): la classifica

Trasferirsi in un Paese diverso dal proprio, lontani dalla famiglia e dagli amici, non è una decisione facile da prendere. Ma molti preferiscono f

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Trasferirsi in un Paese diverso dal proprio, lontani dalla famiglia e dagli amici, non è una decisione facile da prendere. Ma molti preferiscono fare le valigie e continuare a vivere in nazioni diverse, con la speranza di costruire un futuro migliore. Ed è proprio per questo che, prima di scegliere una meta definitiva, le persone sono solite controllare i Paesi che hanno una maggiore qualità di vita e più possibilità professionali.

Tutte queste caratteristiche sembrano accomunare dieci Paesi in cui, secondo una classifica stilata da 1st Move International (un’agenzia che si occupa di traslochi all’estero), molte persone riescono a condurre una vita sana e a trovare un buon posto di lavoro.

La classifica

Secondo l’agenzia, il Paese più scelto dalle persone che vogliono trasferirsi è il Canada, con Vancouver e Toronto come città prese in considerazione. Al secondo posto c’è l’Australia, con con più di 1,2 milioni di ricerche di ricollocazione. Medaglia di bronzo per la Nuova Zelanda, che è seguita dalla Spagna e dal Regno Unito.

Agli ultimi posti troviamo il Portogallo, scelto per la gentilezza delle persone del posto e per il rispetto dell’ambiente, il Giappone, la Germania, la Francia e la Svizzera.

E l’Italia?

Leggendo la classifica, ciò che salta subito all’occhio è che, tra i Paesi europei, non c’è l’Italia.Anche se il nostro Paese è uno dei più rinomati per la cucina e la cultura, in realtà non è tra i preferiti delle persone che decidono di «trovare la fortuna all’estero». In particolare, a non scegliere la nostra nazione sono i giovani. Uno dei motivi principali sembrerebbe essere la grande difficoltà nel trovare un lavoro stabile. 

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