L' accessibilità e la piena fruibilità delle spiagge per i disabili è una sfida da affrontare anche sul piano culturale, oltre a dover superare le
L’ accessibilità e la piena fruibilità delle spiagge per i disabili è una sfida da affrontare anche sul piano culturale, oltre a dover superare le molte difficoltà rappresentate da accessi inadeguati, barriere architettoniche e servizi limitati; tuttavia la collaborazione tra Imprese, Istituzioni, Comuni e Associazioni del volontariato e della promozione del territorio può conseguire importanti risultati per conseguire l’obiettivo.
È quanto è emerso nel corso del workshop su “Stabilimenti balneari e disabilità” tenutosi nella sede di Confapi Foggia ed organizzato in collaborazione con l’Associazione Atas Lido del Sole e l’Associazione “Le ragioni del cuore”.
L’incontro ha visto la partecipazione al dibattito di operatori balneari ed altre espressioni della società civile protese in uno sforzo comune per sviluppare azioni concrete in grado di rendere le spiagge della provincia di Foggia sempre più accessibili. Nel suo intervento introduttivo Antonio Netti, Presidente della Sezione Sanità, Università e Ricerca di Confapi Foggia, ha trattato anche l’aspetto riguardante la fruibilità delle spiagge da parte degli anziani ospiti nelle numerose residenze socio assistenziali, un aspetto che, se adeguatamente affrontato e risolto, può contribuire anche alla destagionalizzazione dei flussi turistici, con significativi benefici per l’economia del territorio.
Al dibattito sono inoltre intervenuti: il Tenente di Vascello Domenico Rega, Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vieste; il Luogotenente Vito Fanelli, dell’Ufficio Locale Marittimo di Rodi Garganico; Mauro Sforza, Consigliere dell’Associazione Atas Lido del Sole; Saverio Santoro, dell’Associazione Amici del Cuore; Giovanni Tamburrano, Direttore di Confapi Foggia; Maria Pia Liguori, Presidente Sezione Servizi e Terziario di Confapi Foggi; Giuseppe Longo, Innovation Manager ed Esperto di Finanza Agevolata.
A questo riguardo sono stati illustrati i principali strumenti agevolativi che in ambito nazionale e regionale consentono di realizzare gli investimenti necessari per adeguare strutture e servizi degli stabilimenti balneari, con l’obiettivo non solo di consentire l’accessibilità ai diversamente abili, ma anche a consentire a tutte le persone con disagio psico-fisico di poter vivere, opportunamente supportate, una serie di attività ed iniziative ludico-sportive legate al mondo del mare, nella prospettiva della cosiddetta accessibilità universale.È inoltre fondamentale, si è detto nel corso nel workshop, migliorare l’informazione per l’opinione pubblica con campagne informative mirate per sensibilizzare tutti i soggetti coinvolti, al fine di promuovere la collaborazione e la condivisione di progettualità. Ha concluso i lavori la Presidente di Confapi Foggia, Paola Parisi, la quale ha evidenziato la necessità per queste tematiche di un approccio sempre inclusivo, a partire dal coinvolgimento delle associazioni di volontariato che si occupano delle persone con disabilità, da ascoltare nel corso dei processi decisionali e nella pianificazione delle iniziative volte a migliorare i servizi dedicati, in modo tale da perseguire soluzioni più efficaci e rispondenti ai bisogni reali.
COMMENTI