Solidarietà agli archeologi e a tutti i professionisti coinvolti nella ripresa degli scavi al Parco Archeologico di Siponto, i quali hanno purtroppo scoperto il furto degli strumenti essenziali per il loro lavoro.

I gruppi Strada Facendo, Chiamami per nome e Unione di Centro esprimono la loro piena solidarietà agli archeologi e a tutti i professionisti coinv

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I gruppi Strada Facendo, Chiamami per nome e Unione di Centro esprimono la loro piena solidarietà agli archeologi e a tutti i professionisti coinvolti nella ripresa degli scavi al Parco Archeologico di Siponto, i quali hanno purtroppo scoperto il furto degli strumenti essenziali per il loro lavoro.
L’amministrazione comunale precedente, in particolare nella figura del già Sindaco Gianni Rotice, ha dimostrato durante il suo mandato un’instancabile collaborazione con l’Università di Foggia, l’Università di Bari, le istituzioni accademiche estere e la Soprintendenza, assicurando che potessero operare nelle migliori condizioni, compresa la fornitura di attrezzi indispensabili per una ricerca accurata.
Il Parco Archeologico e la Basilica di Santa Maria Maggiore di Siponto sono eccezionali testimonianze del legame storico tra l’antica città e la nascente Manfredonia, un patrimonio ancora tutto da esplorare, che solo il lavoro di esperti può pienamente rivelare. La nostra solidarietà si estende anche alle forze dell’ordine e alla magistratura, fiduciosi che adotteranno tutte le misure necessarie per identificare i responsabili di questo deplorevole atto. È solo attraverso la conoscenza del nostro passato che possiamo costruire il nostro futuro.
Avv. Vincenzo Di Staso

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