In Capitanata aperture straordinarie per la ‘Notte Europea dei Musei’

Sabato 18 maggio, in occasione della Notte Europea dei Musei, Castelli, Musei e Parchi Archeologici spalancheranno eccezionalmente le porte al pub

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Basilica of Siponto di Edoardo Tresoldi | Installazioni

Sabato 18 maggio, in occasione della Notte Europea dei Musei, Castelli, Musei e Parchi Archeologici spalancheranno eccezionalmente le porte al pubblico anche in Capitanata. Oltre, quindi, al consueto orario di apertura, i luoghi d’arte afferenti alla Direzione Regionale Musei Puglia, saranno fruibili anche in orari inusuali, al costo simbolico di 1 euro. Questi i luoghi aperti in via straordinaria nella provincia di Foggia.

Il Museo Civico di Foggia dalle 8 alle 14 e dalle 20 alle 23, il Museo archeologico nazionale e il Castello di Manfredonia dalle 20 alle 23.00 (ultimo ingresso alle 22), il Parco archeologico di Siponto dalle 19.30 alle 22.30 (ultimo ingresso alle 22) e il Museo archeologico nazionale di Mattinata ‘Matteo Sansone’ dalle 21 alle 24 (ultimo ingresso alle 23.15).

Il Museo Civico e la Pinacoteca Comunale di Foggia. Istituiti il 28 ottobre del 1931, sono ospitati nelle sale di Palazzo Arpi, in Piazza Nigri. L’edificio sorge sulla via omonima che prende il nome dall’antica città di Arpi, la più estesa della Daunia. Palazzo Arpi sorge nei pressi della zona in cui fu eretto per volere di Federico II di Svevia nel 1223 il palazzo imperiale. Di esso rimangono soltanto una lapide e l’archivolto del portale d’ingresso – sorretto da due aquile – realizzato dal famoso protomagister Bartolomeo da Foggia, incastonato lungo il fianco del Museo su Piazza Nigri. Il Museo contiene una sezione archeologica, una sezione etnografica, una pinacoteca dedicata a opere del XVIII e XVIII secolo, un lapidario, una sezione Stampe e la ricostruzione di due pregevoli tombe daunie del IV-III secolo a.C., la Tomba della Medusa e quella dei Cavalieri.

Museo archeologico nazionale e Castello di Manfredonia. Il Museo ha sede all’interno dell’imponente architettura del castello angioino-aragonese. Il castello nelle sue forme attuali è il risultato di una serie di interventi, modifiche e restauri che hanno trasformato nel tempo l’impianto originario. Questo è tradizionalmente attribuito all’iniziativa del figlio di Federico II di Svevia, Manfredi (1232-1266), ma nessun documento offre un riscontro a questa ipotesi.

Parco archeologico di Siponto. Area archeologica di grande rilevanza che testimonia l’importanza raggiunta dall’antica Siponto in epoca romana (colonia dal 194 a.C.), quando assunse il ruolo di uno dei principali porti della Regio II. I resti della basilica paleocristiana a tre navate con abside centrale e pavimento a mosaico testimoniano il ruolo di Siponto quale sede di una delle più importanti diocesi della regione.

Museo archeologico nazionale di Mattinata ‘Matteo Sansone’. Allestito negli ambienti dell’ex Museo civico, ospita la collezione archeologica donata dalla famiglia Sansone allo Stato italiano nel 2022. La collezione è composta da circa 2500 manufatti ceramici, metallici, litici, numismatici, provenienti in massima parte dalla provincia di Foggia, in particolare dal Gargano e dall’area della piana del Tavoliere, che rimandano soprattutto alla locale cultura dei Dauni, cui appartiene anche un nucleo di frammenti di stele, alcuni provenienti da Monte Saraceno.

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