Lo Riso commissario Fdl, movimento 5 stelle in profonda crisi, Demos Rinuncia

IL SEGRETARIO provinciale di Fratelli d’Italia, Giannicola De Leonardis, ha nominato commissario del partito a Manfredonia, Vincenzo Lo

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IL SEGRETARIO provinciale di Fratelli d’Italia, Giannicola De Leonardis, ha nominato commissario del partito a Manfredonia, Vincenzo Lo Riso, storico rappresentante della destra nella città del golfo adriatico. Si chiude così una querelle che ha infiammato questa prima parte della campagna elettorale per le amministrative di giugno prossimo, che aveva evidenziato una netta contrapposizione nella scelta della rappresentanza alla competizione elettorale. La parte dei FdI manfredoniana ha apertamente avversato la scelta di ricandidare l’ex sindaco Gianni Rotice nella formazione di centrodestra. Posizione drasticamente sostenuta anche da Forza Italia di Manfredonia. Dopo un accanito batti e ribatti, la situazione si è risolta nel modo che la storia locale suggeriva. Che cioè Fdi e FI sono confluiti nella coalizione allargata di centrodestra “Manfredonia 2024” rappresentata dal candidato sindaco Ugo Galli.
ANCORA in sospeso è invece la situazione nel Movimento5Stelle. Fallita l’intesa con il Partito Democratico con tanto di indicazione del candidato sindaco, i dem sono tornati alla coalizione “Insieme per Manfredonia” vale a dire Molo 21, Con, Progetto Popolare, Manfredonia civica, Verdi Europa, della quale facevano inizialmente parte, e sostenere il candidato Domenico La Marca. Coalizione di sinistra della quale faceva anche parte 5Stelle che però sono rimasti in disparte. Le decisioni sul da farsi sono in mano al coordinatore provinciale Mario Furore. Una situazione molto delicata quella degli “stellati” manfredoniani pronti a scendere in campo con le liste già compilate. L’incertezza regna sovrana, al limite di una crisi di nervi, di un turbamento emotivo che minaccia di spingerli fuori competizione vanificando il lavoro fatto in consiglio comunale. Un ulteriore esempio di come il panorama politico sipontino sia alla mercè dell’improvvisazione e del retropensiero che non promettono quei cambiamenti, quelle innovazioni tanto agognati ma puntualmente ignorati. Una situazione sulla quale pesa la pesante indagine giudiziaria della Procura della Repubblica di Foggia tutt’ora in corso.
UN QUADRO politico di grande apprensione che ha fatto desistere dal partecipare a questa tronata elettorale, il Movimento politico “Demos Manfredonia” che si ispira al pensiero, ai valori, alla politica di Guglielmo Minervini, attivissimo operatore sociale, sindaco di Molfetta, consigliere regionale. «L’evolversi delle note dinamiche politiche locali, gli imbarazzanti colpi di scena e, non ultimo, i prevedibili ricompattamenti” – viene rilevato in un vibrante lettera aperta alla cittadinanza – confermano come, allo stato attuale, non sussistano, affatto, condizioni politiche vere e mature per rispondere ad una nuova e forte domanda di cambiamento che si chiede alla Politica di rielaborare creativamente, in forme molto più articolate, costanti e dirette, la relazione con la società».
PROMETTENDO uttavia di «non volgere le spalle alla nostra Città e alle generazioni virtuose”, “Demos Manfredonia”, incoraggia la Comunità «all’impegno civico, diretto e indiretto, ad un servizio alla politica senza compromessi in nessun modo giustificabili, ad interessi di parte, ma che premi competenze, capacità amministrativa volta esclusivamente al bene comune».
Michele Apollonio
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