Nel 2023 i porti di Bari, Brindisi, Manfredonia, Barletta, Monopoli e Termoli gestiti dall'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridio
Nel 2023 i porti di Bari, Brindisi, Manfredonia, Barletta, Monopoli e Termoli gestiti dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale hanno movimentato 18,55 milioni di tonnellate di merci, con una flessione del -4,7% sull’anno precedente che è stata determinata dalle diminuzioni delle rinfuse secche e liquide, attestatesi rispettivamente a 5,40 milioni di tonnellate (-22,2%) e 2,64 milioni di tonnellate (-4,5%), parzialmente compensate dalla crescita del +7,8% delle merci varie salite a 10,51 milioni di tonnellate. Nel settore dei passeggeri, lo scorso anno le crociere hanno registrato una lieve flessione del -0,5% con complessivi 493mila passeggeri, mentre i passeggeri dei traghetti sono aumentati dal +29,5% a 1,91 milioni di unità.
Nel 2023 il solo porto di Bari ha movimentato 8,19 milioni di tonnellate di merci (+7,7%), di cui 5,13 milioni di tonnellate allo sbarco (+13,8%) e 3,06 milioni di tonnellate all’imbarco (-1,1%). Il dato complessivo delle merci varie è stato di 6,07 milioni di tonnellate (0%), di cui 5,25 milioni di tonnellate di rotabili (-1,3%), 771mila tonnellate di merci in container (+6,6%) realizzate con una movimentazione di contenitori pari 74mila teu (+12,%) e 54mila tonnellate di merci convenzionali (+49,8%). Nel settore delle rinfuse solide il traffico è stato di 1,94 milioni di tonnellate (+38,3%), incluse 73mila tonnellate di prodotti chimici (+17,8%), 39mila tonnellate di minerali e materiali da costruzione (+66,0%), 38mila tonnellate di prodotti metallurgici (+58,1%), 17mila tonnellate di derrate alimentari e mangimi (+171,4%) e 6mila tonnellate di altre rinfuse secche (+46,7%). A Bari i passeggeri dei traghetti sono stati 1,08 milioni (+1,6%) e quelli delle crociere 417mila (+2,8%).
Nel 2023 il traffico delle merci nel porto di Brindisi ha accusato un calo del -18,3% scendendo a 8,21 milioni di tonnellate, di cui 5,23 milioni di tonnellate allo sbarco (-28,4%) e 2,98 milioni di tonnellate all’imbarco (+8,8%). Nel segmento delle merci varie sono state movimentate complessivamente 9,26 milioni di tonnellate di rotabili (+19,6%) e 32mila tonnellate di altri carichi (+5,4%). Le rinfuse solide sono ammontate a 1,97 milioni di tonnellate (-54,9%), di cui 1,28 milioni di tonnellate di carboni e ligniti (-64,0%), 198mila tonnellate di derrate alimentari e mangimi (-1,6%), 167mila tonnellate di prodotti metallurgici (+13,3%), 24mila tonnellate di prodotti chimici (+145,7%), 21mila tonnellate di cereali (-20,7%), 14mila tonnellate di minerali e materiali da costruzione (-63,6%) e 269mila tonnellate di altre rinfuse secche (-32,5%). Il totale delle rinfuse liquide è stato di 1,94 milioni di tonnellate (-6,6%), incluse 1,16 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi raffinati (-8,5%), 540mila tonnellate di gas naturale e prodotti petroliferi gassosi, liquefatti o compressi (-8,6%) e 248mila tonnellate di altri carichi liquidi (+10,7%). Nel comparto dei passeggeri, le navi traghetto hanno totalizzato 600mila passeggeri (+49,9%) e le navi da crociera 74mila (-16,1%).
Lo scorso anno il porto di Barletta ha movimentato 860mila tonnellate di merci (+39,2%), quello di Manfredonia 767mila tonnellate (+8,8%) e lo scalo portuale di Monopoli 356mila tonnellate (-26,4%).
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