Il mercato europeo dei cereali è assediato dalla produzione a basso costo del Sudamerica e dalla potenza produttiva di Stati uniti e Canada. Da giorni
Il mercato europeo dei cereali è assediato dalla produzione a basso costo del Sudamerica e dalla potenza produttiva di Stati uniti e Canada. Da giorni i cortei dei trattori hanno invaso le piazze e le strade di mezza Europa per protestare contro le politiche dell’Ue, per la riduzione dei sussidi e per la tassazione del settore. Il problema cerealicolo è primario per la Confederazione Italiana Agricoltori della provincia di Foggia, come spiega Angelo Miano, Presidente CIA Foggia.
Intanto, la protesta dei trattori domani raggiungerà anche Bari, dove è prevista una manifestazione con i mezzi agricoli a sfilare per le vie della città e sulla tangenziale. Previsti disagi per la circolazione sulla statale 16 da e per Brindisi. Su disposizione delle prefetture di Bari e di Brindisi sono stati predisposti servizi di ordine pubblico che vedono anche l’impegno della Polizia stradale per garantire la maggiore fluidita’ della circolazione. L’Anas ha assicurato il presidio dei cantieri con proprio personale.
Mentre slitta a mercoledì la manifestazione prevista a Lucera, con il corteo diretto alla diga di Occhito, per questioni legate alle autorizzazioni rilasciate dalle autorità di pubblica sicurezza. Prevista la partecipazione di diversi sindaci dell’area dei monti dauni, che protestano per le limitazioni disposte “anche perché fino ad ora non c’è stato alcun incidente provocato da una manifestazione di agricoltori”.
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