Protesta dei trattori: dopo Foggia oggi tocca a Lecce, traffico a rischio in tangenziale

Lecce si prepara ad assistere alla protesta di centinaia e centinaia di agricoltori, che arriveranno con i trattori da tutta la provincia. Si svol

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Protesta dei trattori: dopo Foggia oggi tocca a Lecce, traffico a rischio in tangenziale

Lecce si prepara ad assistere alla protesta di centinaia e centinaia di agricoltori, che arriveranno con i trattori da tutta la provincia. Si svolgerà questa mattina la grande mobilitazione organizzata da un comitato spontaneo, che unisce sia i coltivatori diretti e i titolari di aziende agricole, che gli olivicoltori, i frantoiani, i produttori ortofrutticoli e quelli vitivinicoli, gli allevatori, i lavoratori dell’indotto della distribuzione e i contoterzisti.

Una marea variegata che si metterà in marcia già dall’alba (intorno alle 7 la partenza del gruppo più lontano che giungerà da Gagliano del Capo) e che si è data appuntamento nei pressi del mercato ortofrutticolo di Lecce, in largo Vittime del Terrorismo (Settelacquare).

Giungeranno dal Capo di Leuca, dalla Grecìa Salentina, da Gallipoli, da Otranto, dalla Terra d’Arneo, dalla Valle della Cupa, dal Parco dei Paduli, dunque sia dai piccoli che dai grandi centri, tanto è sentita la crisi che sta investendo il comparto, non solo a livello locale, ma anche nazionale ed europeo.

La marcia dei trattori, sotto l’occhio vigile delle forze dell’ordine coordinate da Prefettura e Questura, si snoderà lungo la tangenziale Est e verrà convogliata verso le uscite 7A e 7B. Da qui percorrerà viale della Libertà (transitando accanto allo stadio), via Sant’Elia, via Pitagora e viale Aldo Moro, per raggiungere il grande piazzale adiacente al mercato delle arti e delle etnie.

Un piccolo gruppo è stato poi autorizzato a raggiungere il centro cittadino, per un sit-in che si svolgerà in piazza Mazzini, mentre una rappresentanza dei manifestanti alle 11 entrerà in Prefettura, per un incontro calendarizzato con il Prefetto Luca Rotondi.

al rappresentante del governo verra consegnata una lettera Conterrà una serie di lamentele sulla situazione estremamente critica che sta attraversando l’intero settore legato all’agricoltura nel Salento, che qui vede un’ulteriore accentuazione a causa della piaga del batterio Xylella fastidiosa, che ha sterminato milioni di olivi, anche ultrasecolari, lasciando praticamente scoperto il suolo. Terreni oggi a rischio desertificazione anche a causa della mancanza della risorsa idrica.

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