Fiumi ingrossati, frane e smottamenti, alberi caduti e qualche disagio ai trasporti. Pioggia e vento hanno funestato in diverse regioni il giorno
Fiumi ingrossati, frane e smottamenti, alberi caduti e qualche disagio ai trasporti. Pioggia e vento hanno funestato in diverse regioni il giorno della Befana. E il maltempo non darà tregua nemmeno domani con l’arrivo del freddo artico e il calo delle temperature tra i cinque e gli otto gradi. La Protezione civile ha emesso un nuovo avviso di condizioni meteorologiche avverse con allerta arancione su parte dell’Emilia-Romagna e gialla su Sicilia, Calabria, Basilicata, Campania, Abruzzo, Lazio, Umbria, Toscana, Friuli-Venezia-Giulia, parte di Emilia-Romagna, Marche, Puglia e Veneto. Sono previsti rovesci e temporali, venti di burrasca, mareggiate e nevicate al di sopra dei 1000-1200 metri sull’appennino tosco-emiliano.L’allerta arancione in Romagna e nel Bolognese è per il rischio di frane e ruscellamenti legato alle piogge intense previste anche sulle aree già pesantemente colpite dalle alluvioni del maggio scorso. Già sospesa per parte della giornata di oggi per il pericolo di fenomeni franosi, la circolazione dei treni fra Faenza e Marradi sulla linea Faentina: autobus sostitutivi hanno garantito il collegamento
Frane dovute alle intense piogge e alberi caduti per il forte vento che hanno interessato nella notte la provincia della Spezia sul Levante ligure (con raffiche oltre i 90 chilometri orari al Passo dei Casoni) hanno provocato la chiusura temporanea di diverse strade provinciali. Diversi gli allagamenti segnalati su tutto il territorio, uno dei quali ha interessato il pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea della Spezia.
Alberi sradicati anche a Siracusa per una tromba d’aria che si è abbattuta con la pioggia sulla città. Una quarantina le richieste arrivate ai vigili del fuoco per la rimozione di rami e calcinacci. La nave da crociera Msc, in sosta all’interno del porto Grande, ha rotto i blocchi di ormeggio ed ha sbattuto la poppa.
In Toscana le piogge diffuse hanno fatto innalzare i livelli dei fiumi nelle zone dell’Ombrone pistoiese e Bisenzio, Elsa, Greve e Pesa, che restano comunque sotto la prima soglia di guardia. A Mulazzo, in provincia di Massa Carrara sono caduti 130 millimetri di pioggia nelle ultime 24 ore. Per il maltempo annullato il tradizionale ‘Salvataggio della Befanà dal campanile della Collegiata di Empoli). Stessa sorte per la discesa della Befana dal campanile della Cattedrale di Pisa.
Anche ad Olbia annullata per la pioggia battente la Befana dei vigili del fuoco. Mentre per i venti di burrasca che da domani interesseranno le aree costiere dell’isola (si attende il rinforzo del maestrate con punte di 100 chilometri orari e onde che potrebbero raggiungere i 7 metri) gli arrivi delle navi programmati a Porto Torres e Golfo Aranci verranno dirottati nello scalo di Olbia.
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