“Salviamo l’ex Tozzi Sud”. Ieri mattina, nelle vie del centro di Foggia c’erano persone in giro per regali o per una passeggiata, ma anche altre che d
“Salviamo l’ex Tozzi Sud”. Ieri mattina, nelle vie del centro di Foggia c’erano persone in giro per regali o per una passeggiata, ma anche altre che distribuivano un volantino rosso per promuovere una petizione e sensibilizzare l’opinione pubblica su una realtà produttiva fortemente radicata al territorio e che si sta cercando inopinatamente di smantellare, abbandonando al loro destino i lavoratori e le loro famiglie.
“Il Campo largo progressista ha dimostrato vicinanza, solidarietà e sensibilità a questa comunità sofferente e in ansia – che non è ristretta ma deve essere allargata alla città tutta, perché non può essere ipotizzabile alcun futuro senza il lavoro e senza la dignità del lavoro – e nella manifestazione di presentazione della coalizione alla città, sul palco allestito in via Lanza, è salito anche Cristian Tricarico, portavoce dei lavoratori del sito produttivo oggi G&W”, spiega in una nota l’assessore alle Attività Produttive, Lorenzo Frattarolo.
Ancora, la sindaca Maria Aida Episcopo ha ricordato la drammatica situazione dello stabilimento nel suo discorso di insediamento in consiglio comunale, e la volontà di intervenire per arrivare a una soluzione positiva. “Volontà che ho ribadito allo stesso Tricarico, a Marco Potenza, segretario generale della Fiom Cgil e a una rappresentanza dei 114 lavoratori licenziati che meritano risposte, impegni e interventi concreti”, continua Frattarolo.
“Coinvolgeremo la Regione Puglia in questa vertenza paradigmatica di un modo di intendere la produzione e lo sviluppo che non possiamo condividere e accettare passivamente, e chiederemo l’apertura di un tavolo di confronto in tempi brevissimi, mirato a salvaguardare i livelli occupazionali: non possiamo lasciare soli uomini e donne che non sono semplicemente dei numeri, ma persone che non meritano di essere spazzate via senza alcuna considerazione e tutela”.
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