La si chiama “Ciambotta” perché per prepararla si utilizzano diversi tipi di pesci di piccola taglia chiamati appunto da zuppa, considerati di sec
La si chiama “Ciambotta” perché per prepararla si utilizzano diversi tipi di pesci di piccola taglia chiamati appunto da zuppa, considerati di seconda scelta rispetto a spigole, orate, pescatrici ecc.
Ciò non significa che il risultato non sia gustoso e di qualità, anzi “a Ciambott” è un piatto molto saporito, soprattutto se condito con olio extravergine d’oliva, vino bianco, pomodorini, prezzemolo e soprattutto se si utilizza pesce fresco, appena pescato che sa di mare e che in Puglia è “pane quotidiano”.
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